Premier. Arsenal a caccia di continuità contro lo United. Ranieri sfida l’ex Leicester

Simone Dell’Uomo

Altro giro, altra corsa. Nemmeno il tempo di digerire le emozioni della domenica dei tre derby che ha visto la corsa impazzita di Klopp e la resurrezione dell’Arsenal nel North London Derby che la Premier torna in campo. Già, in arrivo un turno infrasettimanale che vede i fari puntati proprio sui Gunners, impegnati all’Old Trafford in cerca di continuità dove affronteranno il Man United di Mourinho. I biancorossi, galvanizzati dal successo sul Tottenham, che li ha visti riagganciare al quarto posto i proprio rivali di sempre, dovranno valutare le condizioni di Mustafi ma arrivano moralmente liberi e sprigionati al big match di mercoledì. Più incertezza nel clun di Josè, ormai lontanissimo dalle prime 4 posizioni e dalla prossima Champions League. Come se non bastasse continuano le polemiche e le bordate del tecnico ai suoi gioielli: dopo i viziati Martal e Rashford, stavolta preso di mira Paul Pogba. “Un virus, col suo comportamento scorretto contagia le persone perbene che fanno parte del nostro club”. Frasi forti. Paul non ha risposto, lascerà probabilmente parlare il campo, sempre che a questo punto ne abbia possibilità. Mou sta distruggendo ogni speranza di tutto ciò che avrebbe voluto costruire, a fine stagione il divorzio sembra scontato. Soli due punti tra Palace e Southampton, la classifica delude assai. A proposito di Saints, arriva dalla Manica la notizia più importante: la dirigenza del sud ha infatti esonerato Mark Hughes, nonostante la splendida salvezza dell’anno scorso evidentemente incapace di sviluppare un progetto a lungo termine. I Saints navigano infatti in zona retrocessione, assieme a Burnley e Fulham. Squadra momentaneamente affidata a Kelvin Davis per la trasferta di Wembley, dove affronterà il temibile Tottenham in cerca di riscatto dopo la cocente sconfitta dell’Emirates. Pochettino potrebbe concedere un turno di riposo a Kane, anche perchè sono in arrivo due trasferte chiave: quella di Leicester e quella di Barcellona. Squalificato Vertonghen, torna Alderweireld al centro della difesa. Si infiamma dunque la corsa Champions, che vede al momento tre squadre per due posti, contesi dalle tre londinesi: Chelsea 31, Arsenal e Tottenham 30. Trasferta abbordabile per i blues di Sarri, in cerca di continuità dopo la vittoria del rilancio col Fulham. Chelsea impegnato al Molineaux, contro Wolves in caduta libera. Maurizio sorride perchè a centrocampo vanta diverse alternative, tra cui i decisivi Barkley e Loftus-Cheek, elementi che l’ex Napoli sta valorizzando eccome. Anche se siamo soltanto a dicembre, la corsa al titolo sembra già una corsa a due, specialmente dopo la vittoria all’ultimo respiro del Liverpool sull’Everton: Guardiola 38, Klopp 36. Rossi impegnati sul campo del Burnley, un Burnley che sembra sempre più incapace di rialzarsi ed inesorabilmente destinato a soffrire fino alla fine per evitare l’amaro ritorno in Championship. Anche per Jurgen spazio al turnover: scalda i motori Divock Origi, decisivo nel derby. Per il Manchester City trasferta più ostica, Watford, Vicarage Road. Tornerà Kun Aguero dal primo minuto, potrebbe rifiatare David Silva. Sfida importante per l’Everton, chiamato all’immediato riscatto quando affronterà il Newcastle all’interno delle propria mura amiche di Goodison Park. Dopo la convincente vittoria del St James’ Park, cerca finalmente continuità e ossigero il West Ham di Pellegrini: ritrovato Chicharito, la missione è battere il Cardiff e allontanare definitivamente la zona rossa. Al Sud Bournemouth e Brighton affrontano rispettivamente Huddersfield e Palace, duelli tra rivelazioni e squadre in lotta salvezza. A proposito di salvezza scontro vitale per Claudio Ranieri, che dovrà abbandonare l’emozione e battere il suo Leicester. ll suo Fulham è rimasto tristemente ancorato all’ultimo posto, servono i tre punti. Attenzione, perchè affronterà un avversario in salute trascinato dalle brillanti giocate di James Morrison e dall’eterno pupillo Jamie Vardy. Prima tre punti, poi baci e abbracci: ecco la missione di Claudio.