Daniele Oliviero
E’ la stagione delle ciliegie, sebbene non sia ancora estate. Ma arrivati quasi a febbraio, e visto i risultati, possiamo affermare senza troppi dubbi che il Bournemouth è una delle rivelazioni più grandi della stagione 24/25. Le Cherries si sono presi il sesto posto insieme al Chelsea trasformandosi in un carrarmato in grado di asfaltare varie big, tra cui City, Arsenal, Tottenham e United, e impallinare senza pietà le sue vittime (nove gol nelle ultime due partite, e senza centravanti di ruolo). Tanto di cappello ad una rosa che grida gioventù, sia per quanto riguarda la difesa, con Huijsen, Zabarny e Kerkez, che per l’attacco composto da Semenyo, Outtara e Kluivert, quest’ultimo trascinatore con 11 reti e 4 assist. Ma gran parte del merito va dato al suo allenatore, Andoni Iraola, che ha saputo mettere insieme tutti i pezzi del puzzle senza scervellarsi troppo nel tatticismo e concedendo molta libertà ai suoi. Perciò, all’orizzonte del Liverpool si intravede uno scoglio molto duro da frantumare. Sabato, al Vitaly Stadium, la capolista tenterà di allungare a +9 il vantaggio dalla seconda ma contro le Cherries, imbattute in questo 2025 grazie anche alla terza migliore difesa del campionato, non sarà impresa facile.
Domenica spazio allo scontro tra Arsenal e City. Nonostante il big match della 24esima non risulti decisivo per le sorti del primo posto come qualche anno a dietro, rimane uno scontro carico di entusiasmo e spettacolo. L’andata dell’Etihad era finita con il pari agguantato all’ultimo da Stones, ma i Citizens non vincono da due anni contro l’Arsenal, da quel 4-1 in casa che vide De Bruyne mattatore. Riguardo agli scontri tra i due allenatori è Guardiola che tiene il record di 9 vittorie contro le 2 di Arteta. Ma per il tecnico dei Citizens risulta indispensabile raccogliere il terzo risultato consecutivo, almeno per mettersi sulla strada giusta verso la qualificazione in Champions, obiettivo più razionalmente raggiungibile rispetto alla vetta, ma messa a rischio da un traballante quarto posto condiviso insieme al Newcastle, e con il Chelsea alle spalle pronto all’agguato.
A fare da preambolo alla partita di cartello ci sono lo United che ospita il Crystal Palace, e il Tottenham in casa del Brentford. Gli Spurs si trovano intrappolatati in un vortice nero di risultati dove mancano i tre punti da 7 partite di fila, con in mezzo molte prestazioni sottotono. Risultato? 15esimo posto e +8 dalla zona retrocessione. Ad aprire le danze della giornata ci penserà il Notthigham, l’altra sorpresa di questa stagione, che nel lunch match di sabato contro il Brighton cercherà di tenersi il terzo posto tutto per sé. Mentre a chiudere il cerchio sarà il derby londinese tra Chelsea e West Ham, di lunedì sera.
Tutte le partite della 24esima giornata:
Notthigham – Brighton (01/02 ore 13:30)
Bournemouth – Liverpool (01/02 ore 16)
Everton – Leicester (01/02 ore 16)
Ipswich – Southampton (01/02 ore 16)
Newcastle – Fulham (01/02 ore 16)
Wolverhampton – Aston Villa (01/02 ore 18:30)
Brentford – Tottenham (02/02 ore 15)
United – Crystal Palace (02/02 ore 15)
Arsenal – City (02/02 ore 17:30)
Chelsea – West Ham (03/02 ore 21)