Carlo Bianchi
Il Barcellona vince due volte, fuori e dentro il campo. Prima la notizia extra campo, con l’affaire Dani Olmo e Pau Victor, ambedue riscattati per ragioni extra calcistiche dal CSD (Consejo Superior del Deporte), dopo la bocciatura della Liga, lascerà sicuramente alcuni strascichi in seno ai vari club della Liga EA Sports che parlano di campionano falsato per il mancato rispetto delle regole. Poi, la vittoria sul campo, la Supercoppa spagnola in Arabia, stravinta dai blaugrana che hanno inferto un altro pesantissimo ko al Real Madrid battuto, dopo il 4-0 del Bernabeu, con un 5-2 che non ammette discussioni.
Intanto torna il campionato con la 20esima giornata a calendario completo. La classifica vede finalmente a parità di partite giocate, l’Atlético primo con 44 punti, seguito ad una lunghezza dal Real Madrid e terzo più ritardato il Barcellona a 38, causa le ultime inopinate sconfitte. Barça che comunque, grazie all’eclatante vittoria nella finale di Gedda siripresenta con ben altro spirito sicuro di poter riprendere un cammino recentemente interrotto. L’Atlético non si cura di queste diatribe e continua imperterrito il proprio cammino e dopo la vittoria in terra catalana ha acquisito ancor maggior consapevolezza che finalmente quest’anno se la potrà giocare fino all’ultimo per il titolo. Arriviamo al Real Madrid uscito dalla Supercoppa con le ossa rotte perdendo le recenti acquisite certezze in una sola partita. La finale persa incassando cinque gol ha dimostrato evidenti lacune della rosa ed ancora una volta un reparto difensivo non certo all’altezza. Il prode Carletto messo in discussione ma qui il discorso si farebbe estremamente lungo e complesso. La prossima giornata vede un Atlético impegnato nel derby madrileno contro il Leganés, Real Madrid in casa contro il Las Palmas e Barça fuori contro il Getafe. Parlando della zona bassa della classifica sempre complicata la situazione del Valencia ma dal Getafe in giù sono ben sei le squadre nella zona calda e racchiuse in soli sei punti. Scontro fratricida il prossimo fra Espanyol e Valladolid ma attenzione che dal Las Palmas in su, tutte le formazioni potrebbero benissimo essere risucchiate sul fondo classifica. Ritornando alla situazione blaugrana confermiamo che la licenza di iscrizione dei due giocatori “defenestrati” è a tempo e con validità tre mesi mentre l’altra spinosa questione del ritorno al Nou Camp si fa via via sempre più complicata. E’ stata richiesta una proroga di un mese aggiuntivo per la permanenza al Luis Companys ma ormai i tifosi hanno capito mettendosi il cuore in pace pensando ormai ad un ritorno a casa solo per la prossima stagione.