Massimo Ciccognani
Il solito scherzo del destino che in questa quinta giornata della prima fase di Champions League, mette di fronte Liverpool e Real Madrid. In campo una bella fetta di storia della Champions. Sono undici i confronti tra le due squadre, con sette vittorie spagnole, tre inglesi ed un pareggio. Diaciassette, in totale, le reti segnati dal Real, 10 quelle del Liverpool. Quindici le Coppe Campioni/Champions conquistate dal Real Madrid, 6 quelle vinte dagli inglesi. Dal 2014 a oggi, solo un monologo madridista, dalla fase a gironi del 2014 (1-0 a Madrid, 3-0 ad Anfield), la vittoria del Real a Kiev nella finale del 2018 per 3-1, poi ai quarti del 2020/21 (pari a Liverpool, 0-0, e vittoria Real al Bernabeu per 3-1), lāaltra finale, quella del 2022Ā Parigi dal Madrid per 1-0, e il passaggio degli ottavi nella stagione 2022/23 (1-0 a Madrid, 5-2 per i Blamncos ad Anfield). Il Liverpool non batte il Real Madrid dalla stagione 2008/2009 (4-0 e 1-0 agli ottavi) e dalla finale dellā81 vinta dai Reds per 1-0. Un conto da saldare per il Liverpool si Salah (Credit Uefa), la voglia di conferma del trend da parte del Real. Sono questi gli ingredienti della sfida di Anfield che arriva in un momento particolarmente favorevole per il Liverpool, capolista a punteggio pieno, e pessimo per la squadra di Ancelotti che ha giĆ accusato due battute a vuoto che ne hanno minato il cammino. Per questo il match di Anfield, sarĆ un importante crocevia per ls stagione di entrambe: il Liverpool per confermarsiĀ in vetta, Real Madrid per provare a rialzare la testa.
ManCity per la svolta
Non se la passa meglio la squadra di Pep Guardiola, ovvero il Manchester City che ha solo un punto in piĆ¹ in classifica rispetto al Real Madrid, ed ĆØ chiamato a rialzarsi dopo il bruttismo 4-1 incassato a Lisbona dallo Sporting che ha fatto volare i lusitani al secondo posto e frenato la marcia degli inglesi. Guardiola sfida il Feyenoord che ha in classifica un punto in meno, ma sulla carta ĆØ lāavversario ideale per tornare a graffiare e conquistare punti pesanti nellāecononia di una classifica ancora tutta da scrivere.
Bayern-Psg, guai ai vinti
Se la passano meglio Bayern Monaco e Paris Saint Germain, con i tedeschi a quota sei e i parigini addirittura venticinquesimi, e quindi al momento fuori dalla Champions. Tedeschi e francesi si affrontano in un pericoloso faccia a faccia allāAllianz Arena di Monaco di Baviera, con la formazione di Kompoany che punta allāen plein per dare un senso alla sua stagione europea, e quella di Luis Enrique che invece ĆØ costretta ad arrotare i bulloni perchĆ© una nuova battuta dāarresto sarebbe pericolosissima nella corsa alla qualificazione. Una sfida da seguire, incerta, e tutta da giocare.