Il Real Madrid chiude al Bernabeu contro il Napoli la fase a gironi prima dell’ultima trasferta del 12 dicembre a Berlino. Blancos già qualificati, ma al Madrid basta un punto per chiudere da primo il girone, mentre il Napoli vola a Madrid per provare a chiudere il discorso qualificazione tenendo lontano lo Sporting Braga al momento a -4 dagli Azzurri. Ancelotti con tanti problemi viste le molteplici assenze, contro l’ex Napoli che si presenta in Spagna con la nuova guida tecnica di Walter Mazzarri. E in conferenza, Ancelotti, riserva parole al miele per l’avversario. “È un tecnico di esperienza, non sono stupito. Il cambio allenatore porta una motivazione supplementare ai calciatori. E noi dobbiamo stare attenti a Kvaratskhelia e Osimhen, ai loro contropiedi. La partita d’andata è stata equilibrata. Ci sono stati momenti in cui ha comandato più il Napoli, alcuni in cui abbiamo comandato noi. La partita di domani non si discosterà molto. Personalmente sono stato benissimo a Napoli, non ho nessuna vendetta o rivendicazione da fare”.
Tante assenze, ma Ancelotti non cerca scuse. “Non mi piace trovare scuse dietro gli infortuni, sarebbe una mancanza di rispetto verso chi gioca. Perché chi sta giocando sta facendo bene, contribuiscono come non ci saremmo magari aspettati. Siamo stati all’altezza in più occasioni, come qualche volta voi non credevate”.
Quindi, tanta fiducia ai canterani “Abbiamo parlato molto di chi gioca e chi non gioca, del vivaio. Ora è giunta l’occasione di sfruttare questi giocatori. Nico, Gonzalo, Martin, Zidane: ho molta fiducia in questi ragazzi. Il lavoro che sta facendo Raul è eccezionale. Ci sono ragazzi pronti nel vivaio, ma anche giocatori come Brahim e Lucas Vazquez che hanno giocato meno. Sono tranquillo, chi viene dal vivaio è pronto per giocare con noi”.