Premier. ManCity-Liverpool, novanta minuti da urlo

Nella foto: Pep Guardiola - Credits Uefa - (Photo by Stuart Franklin - UEFA/UEFA via Getty Images)

Daniele Oliviero

La Premier torna in grande stile. Dopo la sosta delle nazionali il campionato ci regala una match niente male: la neocapolista Manchester City accoglie in casa il Liverpool. Torna anche l’infinita sfida tra Jurgen Klopp e Pep Guardiola, ma sabato alle 13.30 il tecnico spagnolo probabilmente dovrà fare a meno del capocannoniere Haaland per una distorsione alla caviglia ricevuta con la Nazionale Norvegese. Occasione di redenzione per i Reds, che vogliono cancellare l’umiliante risultato dello scorso anno ricevuto all’Etihad per 4-1, ma anche occasione per una conferma da parte della formazione du Guardiola che non ha nessuna intenzione di abbandonare la vetta e anzi, continuare la sua corsa senza confini al vertice della massima competizione inglese. Alle 18.30 è il turno dell’Arsenal, impegnato sul campo del Brentford per rimanere sulla scia delle prime due, e potrà contare sul ritrovato Jorginho, che intanto sostituisce Odegaard fermo ai box dai primi di novembre.  

Poi c’è il Tottenham, che domenica alle 15 affronta un cliente ostico come l’Aston Villa di Nicolò Zaniolo, gtornati dalla pafrengtesi nazionale, con la convinzione di essere sulle strada gisuta, contro un avversario che negli ultimi tre mesi ha perso in campionato solo due volte. Non sarà facile per gli Spurs, ulteriormente penalizzati dalle assenze importanti di Maddison, cuore pulsante del centrocampo, e gli irremovibili Van Den Ven e Udogie. Alle 17.30 il Manchester United è atteso al Goodison Park per affrontare l’Everton e avvicinarsi al quinto posto distante al momento solo 4 punti. Nonostante i Red Devils siano in salita, anche loro sono alle prese con l’emergenza infortuni; mancano Malacia, Show, Evans, e Martinez in difesa, poi a centrocampo non ci sono Eriksen e Casemiro, mentre in attacco assenti l’ex Atalanta Hojlund e Diallo, al quale si aggiunge anche lo squalificato Rashford. Insomma, un prospetto niente male per una squadra ridotta ai mimimi termini, ma al tempo stesso vogiosa di giocarsela alla pari con tutti con l’obiettivo dichiarato di risalire la china e piazzarsi in zona Champions League che è e rimane l’obiettivo dichiarato da parte della dirigenza del Manchester United.

Questo il programma della 13esima giornata:

City-Liverpool (25/11 ore 13.30)

Burnley-West Ham (25/11 ore 16)

Luton-Crystal Palace (25/11 ore 16)

Newcastle-Chelsea (25/11 ore 16)

Nottingham-Brighton (25/11 ore 16)

Sheffield-Bournemouth (25/11 ore 16)

Brentford-Arsenal (25/11 ore 18.30)

Tottenham-Aston Villa (26/11 ore 15)

Everton-United (26/11 ore 17.30)

Fulham-Wolves (27/11 ore 21)

P