UCL. Ancelotti torna a Napoli con il Real: “Ho bei ricordi. Per noi partita durissima”

Nella foto: Carlo Ancelotti - CREDITS UEFA (Photo by Denis Doyle - UEFA/UEFA via Getty Images)

Carlo Ancelotti torna da avversario per la prima volta, in quella che un tempo fu la sua Napoli. Emozioni, che il tecnico del Real Madrid non nasconde. “Tornare a Napoli è un ritorno al passato, qui ho vissuto momenti buoni e altri meno, ma sicuramente ho vissuto in una città meravigliosa e che ricordo positivamente. Per noi è la partita più difficile della fase a gironi”.

Eppure Napoli non è stato il punto più alto della sua carriera, a cominciare dal rapporto turbolento con il presidente De Laurentiis. “Non ha senso tornare sempre su questo tema. Se il rapporto tra allenatore e club non è al massimo, meglio fermarsi. È stata la decisione migliore per il Napoli e per me”. 

Detto dallo stesso Ancelotti, quella del “Maradona” è la gara più dura del girone. “Kvaratskhelia e Osimhen sono due ottimi attaccanti che nell’ultimo anno sono saliti alla ribalta e dimostrano qualità per giocare in qualsiasi squadra. Stanno facendo, hanno fatto e faranno molto bene. Quanto a Di Lorenzo, gli faccio i complimenti per la crescita continua attraverso serietà e professionalità”.

L’ultima è sul suo Real che da inizio stagione ha perso pezzi pregiati, su tutti Courtois e Militao, ma Ancelotti da rimodulato la squadra adattandola ai calciatori in rosa, trovando nuove soluzioni tattiche, a cominciare dall’esplosione di Jude Bellingham che sembra un nuovo Re Mida, visto che ogni pallone che tocca riesce a tramutarlo in gol. “Sta mostrando le sue qualità – ha chiosato in chiusura Carlo Ancelotti -. Non importa se è il migliore al mondo o no, per me i miei giocatori lo sono tutti. Poco spazio per Modric nelle ultime due giornate? Sorprende, ma a centrocampo la concorrenza è alta e può capitare. Non c’è nessun problema con lui, ci rispettiamo ed è una decisione tecnica che può cambiare di partita in partita. Sulla formazione ho ancora dei dubbi ed è normale, ma ho diverse opzioni. Di sicuro dobbiamo ripartire da questa difesa perché se non si prendono gol ci sono più possibilità di vincere”.

P