Giampaolo carica il Torino: “Mi disturbano gli impegni ravvicinati più del Milan”

Una vittoria e tre pareggi nelle ultime quattro partite. Rinato è forse un parolone, ma di certo il Toro è sulla via dellc guarigione. Lo sa bene Marco Giampaolo che scuote i suoi attesi domani alla sfida di San Siro contro un Milan scottato dalla sconfitta interna contro la Juve. “Era normale affrontare prima o poi chi sta in vetta, ora è il Milan ma non mi preoccupa. Però mi disturba il calendario, il Toro è l’unica squadra ad affrontare impegni così ravvicinati, 5 partite in 13 giorni. Tutte le altre hanno in media un giorno in più per recuperare: non è il Milan che mi disturba, sono gli impegni ravvicinati. Anche con le assenze, hanno dimostrato di essere una squadra forte. Quando raggiungi un filotto così lungo di partite utili vuol dire che hai creato consapevolezza e autostima. Sono andati avanti senza tanti titolari, anche nell’ultima gara hanno fatto bene. Le assenze fanno parte dei momenti della stagione”.

Quattro risultati utili consecutivi, ora serve l’allungo. “I quattro risultati di fila ci hanno permesso di lasciare l’ultimo posto e aggrapparci al gruppone. Dobbiamo puntare sulla continuità, allungare la striscia positiva. La continuità è la strada da percorrere, quella che può premiarti. Con la squadra ci siamo posti l’obiettivo di pensare ad una partita alla volta. Pensiamo alla partita di domani e cerchiamo di farla bene. La squadra nell’ultimo periodo ha mostrato più compattezza, più senso di squadra. Ha giocato insieme, non dobbiamo disperdere questo valore. Certo, ci sono tanti impegni ravvicinati ed è difficile programmare. Per noi è importante la gara di domani, dovremo giocarla al massimo e poi faremo la conta per martedì. Non è semplice fare valutazioni nel giro di tre giorni: torniamo all’una o alle due da Milano, poi ci sarà da recuperare e in tre giorni si gioca di nuovo. Per ora non penso proprio alla gara di coppa”.