Sono arrivati in gran segreto, con la riservatezza che li contraddistingue e in mezza giornata hanno subito preso contatto con la loro nuova creatura a Trigoria. I nuovi proprietari della Roma, Dan e Ryan Friedkin, sono atterrati nel primo pomeriggio nella Capitale, subito dopo il loro arrivo sono andati immediatamente al centro sportivo giallorosso, dove hanno incontrato l’allenatore, Paulo Fonseca, per fare conoscenza e scambiare le prime opinioni sul progetto tecnico della stagione alle porte. Successivamente hanno salutato la squadra, prima di spostarsi sul campo d’allenamento per seguire l’intera seduta dei giallorossi. Assente il ceo Guido Fienga, costretto ancora all’autoisolamento a causa della presenza di ieri in Lega di A dove si trovava pure Aurelio De Laurentiis, risultato positivo al Covid-19. Per i Friedkin si tratta del primo soggiorno a Roma dopo l’acquisizione della società da James Pallotta. Nella loro prima intervista avevano toccato diversi temi che in questa prima permanenza romana saranno chiamati ad affrontare. Primo tra tutti l’argomento stadio, per questo non è escluso un primo incontro con la sindaca di Roma Virginia Raggi. Ci sono poi gli incontri istituzionali con il mondo dello sport e del calcio, quindi con il presidente del Coni Giovanni Malagò che non ha avuto più notizie di Friedkin da prima della pandemia e quindi sarebbe curioso di conoscerlo, e il numero uno della Figc, Gabriele Gravina. I due potrebbero intrattenersi fino almeno alla gara d’esordio di campionato della Roma al Bentegodi di Verona, successivamente dovrebbe restare il solo Ryan, che nei piani della famiglia sarà l’anello di congiunzione tra gli Stati Uniti e l’Italia: “Preferiamo far sentire la nostra presenza piuttosto che parlare”, aveva detto Dan Friedkin pochi giorni fa. Una cosa e’ certa, per i due non saranno vacanze romane.
Durante il soggiorno romano, Dan Friedkin ha preso alloggio presso l’esclusivo resort “La posta vecchia” a Palo Laziale nei pressi di Ladispoli.
