“Lo diciamo senza mezzi termini: condividiamo questa ambizione con i tifosi e vogliamo vincere. Ma abbiamo bisogno di pazienza: i campioni non vengono costruiti dall’oggi al domani”. Sono le parole di Dan Friedkin, neo proprietario della Roma, in un’intervista al sito ufficiale giallorosso. “Promettiamo di lavorare duro, in modo intelligente e strategico e di impegnarci al cento per cento con la Roma – ha aggiunto -. Abbiamo intenzione di ascoltare molto, cosa che abbiamo già fatto, e quello che abbiamo sentito finora è che i tifosi vogliono tre cose: una squadra di cui essere orgogliosi, un club che apprezzi, comprenda e condivida la loro passione e una proprietà che sia allo stesso tempo presente e onesta”. Sul mercato e sulla figura del ds, bocca cucita: “Comprendiamo perfettamente che i tifosi e i media siano all’incessante ricerca di notizie su ciò che sta accadendo, è normale nel mondo del calcio, ma il nostro modo di lavorare è diverso. E’ più importante lavorare che parlare. Quando il club avrà qualcosa di concreto da dire, che si tratti di un nuovo acquisto, di un nuovo incarico o altro, allora si farà sentire”. “Riteniamo che la Roma sia un pò come un gigante addormentato e non c’è motivo per cui, col tempo, questo club non possa competere seriamente per dei trofei a tutti i livelli – aggiunge il figlio Ryan, per il quale potrebbe profilarsi l’incarico di presidente operativo – Con i tifosi e con la città alle nostre spalle, tutto è possibile alla Roma. Questo club è davvero speciale”.