La Dea non muore mai: battuta in rimonta la Lazio

Una partita da favola, uno spot per il calcio. Milinkovic illude la Lazio, i biancocelesti vanno sul doppio vantaggio ma l’Atalanta non muore mai e la ribalta con Gosens, Malinovskyi e PalominoLa Lazio perde l’occasione per rimanere in scia Juve e scivola a meno quattro dai campioni d’Italia, mentre l’Atalanta mantiene i sei punti di vantaggio sulla Roma nella corsa al quarto posto. Gasperini deve rinunciare a Ilicic e Pasalic, dentro Malinovskyi alle spalle del Papu Gomez e Zapata. Partenza sprint Undici minuti e la Lazio vola sul prato del Gewiss Stadium, ma prima del vantaggio biancoceleste, clamoroso errore di Zapata che si divora l’1-0. Lo segna invece la Lazio grazie ad una sciagurata autorete di De Roon che si fa ingannare dal cross teso di Lazzari e nel tentativo di liberare infila alle spalle di Gollini. La Lazio vola a stretto giro grazie ad un destro da fuori di Milinkovic Savic che si infila all’angolino dove Gollini non può arrivare. Gol bellissimo e 2-0 Lazio. L’Atalanta prova a scuotersi e nel finale di  tempo la riapre grazie ad un colpo di testa di Gosens. Partita apertissima. Che l’Atalanta riprende nella ripresa: grandissimo sinistro di Malinovski da fuori area, può nulla Strakosha: 2-2 a Bergamo. Partita bellissima. La lazio accusa il colpo e l’Atalanta spinge con la decisione di chi vuole vincerla. E i nerazzurri trovano il gol del 3-2 con Palomino che corregge di testa un angolo del Papu Gomez e la mette dentro. Rimonta completata. L’Atalanta c’è e faranno bene a tenerlo a mente anche le altre candidate ad un posto al sole.