Show Lazio, manita alla Spal e secondo posto dietro la Juve

Guglielmo Guidi

La Lazio torna a vincere dopo il pari nel derby e, aspettando il posticipo di stasera fra Udinese e Inter, tiene il passo della Juventus. Tutto facile all’Olimpico per la squadra di Inzaghi, che archivia la pratica Spal già nel primo tempo. La sblocca dopo tre minuti Immobile sugli sviluppi di un calcio d’angolo, raddoppio di Caicedo dopo il palo colpito da Lazzari, quindi ancora Immobile con la complice deviazione di Berisha (gol numero 25 in campionato dell’attaccante biancoceleste, sempre più in testa alla classifica cannonieri) e bis pure dell’ecuadoregno dopo una combinazione col partner d’attacco. Nella ripresa c’è gloria anche per il giovane Adekanye, poi Missiroli sigla il gol della bandiera per i suoi: 5-1 il finale. Una manita che non lascia spazio a recriminazione alcuna, quella dei biancocelesti, già sul 4-0 a fine primo tempo grazie alle doppiette degli inarrestabili Immobile e Caicedo.

Subito Lazio Bastano tre minuti alla Lazio per sbloccare la gara. Pronti-via e Immobile sta infatti già esultando: calcio d’angolo dalla destra, torre di Lulic in area e scivolata sul secondo palo del capocannoniere del campionato, che anticipata Bonifazi e insacca l’1-0. La Spal accusa duramente il colpo e  subisce il gol del raddoppio: ripartenza micidiale dei biancocelesti, passaggio illuminante di Luis Alberto per Lazzari, tiro del grande ex di giornata che si infrange sul palo prima del tap-in a porta vuota di Caicedo che vale il raddoppio. Alla mezz’ora il terzo gol. Lazzari lancia in profondità Immobile, che si beve in velocità Bonifazi e punta Berisha portandolo fuori area e beffandolo da posizione defilata con un delizioso pallonetto. C’è ancora tempo, nel finale di primo tempo, per un palo di Di Francesco da una parte e per il poker di Caicedo dall’altra. L’ecuadoriano stavolta è bravo infatti a raccogliere un assist dal limite dell’area del solito Immobile e scaricare la sfera al sette per il 4-0 con un sinistro chirurgico.

Senza storia Nella ripresa la musica non cambia, con la Lazio a fare la partita. Nei biancocelesti esordio per il giovane Bobby Adekanye, che trova subito il gol: perfetta la battuta da distanza ravvicinata dell’attaccante classe ’99, ben servito in area da Lazzari per il 5-0. Nel finale arriva il gol della bandiera della Spal: Missiroli va via in solitaria, supera Jony e arriva in area di rigore mettendo il pallone sul secondo palo con il piattone mancino per il 5-1 definitivo. Vittoria importantissima per la Lazio che mantiene il passo della Juve (-5 con una partita da recuperare) e va a +1 sull’Inter impegnata stasera. Male la Spal, ultima in classifica insieme al Brescia (15) e staccata di una lunghezza dal Genoa.

 

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