Il Torino ha la meglio sul Genoa ai rigori per 6-4 e approda ai quarti di finale di Coppa Italia: l’errore di Radovanovic regala ai granata la sfida di fine gennaio con la vincente di Milan-Spal.
Prende coraggio da subito la squadra di Nicola, in vantaggio al minuto 15: grande protagonista Favilli, che recupera palla, trova Cassata e rifinisce in rete l’agevole tap-in a porta sguarnita. A fatica arriva la reazione del Toro, che con un pizzico di fortuna trova la rete del pari al 23′: cross dalla sinistra di Berenguer, deviazione sui piedi di De Silvestri e destro vincente a beffare un non perfetto Radu. Un paio di buone chance per la formazione di Nicola sul finire del primo parziale, tra cui spicca l’azione in solitaria di Agudelo al 35′, conclusasi con il riflesso in corner di Sirigu sul primo palo. Nella ripresa nuovamente Favilli al 66′ quando si ritrova a calciare da posizione defilata: altro buon intervento di Sirigu a salvare il risultato. Dall’altro lato è Radu a opporsi sul colpo di testa a botta sicura di Belotti al 72′. Il risultato resta sull’1-1 e si approda ai tempi supplementari in cui arriva il doppio giallo e l’espulsione per Meitè, graziato dall’arbitro mezz’ora prima. Romero insacca per il 2-1 al minuto 113, ma la rete viene prontamente annullata per fuorigioco. I rigori decidono dunque il passaggio del turno: Radovanovic si fa ipnotizzare da Sirigu e il Torino vola ai quarti.