Super Lazio, travolta la Juve all’Olimpico: prima sconfitta per Sarri. Conte ringrazia

Massimo Ciccognani

La vince la Lazio che indirettamente fa un favore anche all’Inter: batte la Juve, costringe Sarri al primo ko stagionale e si prenota per un posto al sole, perché adesso il secondo posto, occupato dai bianconeri, è a soli tre punti. La sblocca Cristiano Ronaldo poi in successione arrivano le reti biancocelesti di Felipe Luiz che fa pari all’intervallo. Poi nella ripresa, solo Lazio. Cuadrado lascia in dieci i suoi, Milinkovic firma il sorpasso, Immobile fallisce il 3-1 dal dischetto, ma la Lazio c’è e nel finale cala il tris con Caicedo. Tre a uno e Lazio in paradiso, quello calcistico.

Le scelte Formazione tipo per Inzaghi, con Milinkovic in mezzo, Correa e Immobile in prima linea. Dietro Luiz Felipe preferito a Bastos. Sarri presenta Matuidi al posto di Can con Pjanic e il confermato Bentancur. Davanti c’è Dybala, preferito a Higuain, accanto a Ronaldo, Bernardeschi il trequartista.  come partner di CR7. Bernardeschi trequartista.

Avvio sprint  La Lazio vuole giocarsela e lo dimostra in campo con un atteggiamento spregiudicato. Inzaghi parte forte, la Juve replica con un pressing alto asfissiante. Meglio la Lazio a livello di collettivo, Juve sulle spalle di Dybala. Occasionissima per Bernardeschi che impatta male di testa un pallone invitante sotto misura. La Juve cresce e passa. Dybala la tocca per Cristiano che di piatto infila Strakosha. La Lazio è “pizzicata” nell’orgoglio e nel finale graffia di prepotenza. I biancocelesti reclamano un rigore che Fabbri non vede, ma la manovra è incalzante e a poco dall’intervallo arriva il pari. Luis Alberto la mette in mezzo, i difensori bianconeri si perdono Luiz Felipe che di testa la piazza alle spalle Szczesny: 1-1 all’Olimpico.

Andamento lento Si riparte a ritmi bassi, quindici minuti di nulla poi, la partita cambia volto. Cuadrado guadagna anzitemnpo la via degli spogliatoi: ferma Lazzari lanciato a rete, Fabbri opta per il giallo poi va a rivedere l’azione ed estrae il rosso e Juve in dieci. E in un battito di ciglia la Lazio si prende la partita con Milinkovic che sbeffeggia De Ligt, anticipandolo, poi incrocia come solo lui da fare: 2-1 Lazio. Finità? Manco per idea perché il portiere bianconero stende Correa in area, rigore. Dal dischetto Immobile che però si fa ipnotizzare Szczesny. Partita ancora aperta, ma per poco, perché nel finale la Lazio cala il tris. Inzaghi cambia, fuori Immobile per Cataldi e Milinkovic per Caicedo ed è proprio quest’ultimo a chiudere la gara. Lazzari se ne va in controgioco, Szczesny ci mette una pezza ma nulla può sulla ribattuta di Caicedo. Tre a uno Lazio, biancocelesti in paradiso, sempre più saldi al terzo posto ma con la Juve adesso a più tre. Male i bianconeri, prima sconfitta per Sarri e Inter che resta a +2 sui bianconeri.