Francesco Raiola
NAPOLI Non si placano in casa Napoli le polemiche scatenate dal mediocre arbitro Giacomelli con l’episodio del rigore negato a Llorente seguito dell’immediato pareggio dell’Atalanta di Ilicic nel finale. Il giudice sportivo ci ha aggiunto la beffa oltre il danno: squalificato Ancelotti per un turno, dopo l’espulsione comminata dall’ineffabile Giacomelli che aveva invitato il tecnico partenopeo a placare gli animi. È intervenuto oggi Cristiano Giuntoli sui media, da Radio Kiss Kiss Napoli a Sky a far sentire la voce della società, dopo gli attacchi post partita di De Laurentiis e Ancelotti: “Sono anomalie a cui assistiamo in ogni gara, soprattutto per mancanza di personalità degli arbitri. Oggi non sappiamo chi arbitra, se il signore in campo o quello dietro la TV. Anche i guardalinee che non alzano mai la bandierina se non per un fuorigioco evidente. Noi vogliamo essere rispettati, il popolo napoletano pretende rispetto e lo pretende anche la società. Non possiamo assistere a queste partite falsate. Non vogliamo aiuti, ma chiarezza”. La VAR è al centro della polemica: “È incomprensibile che Giacomelli non sia andato a rivedere. Da 5 anni che sono qui, non era mai capitato una protesta simile, evidentemente ci sarà un motivo. È inspiegabile che non abbia fischiato quel rigore. È un penalty netto, nel fotogramma sembra che Llorente faccia fallo, ma è un fotogramma che non ha prospettiva. Al VAR ci devono essere persone che capiscano di calcio e delle dinamiche dei movimenti dei giocatori”. Rabbia anche per la squalifica di Ancelotti: “Io e il mister calmavamo i giocatori che non volevano riprendere a giocare. Non esiste espellere chi era collaborativo. Per questo abbiamo fatto ricorso d’urgenza”. Domani bisogna ripartire subito e dimenticare Giacomelli e Banti: “Bisogna guardare avanti, stiamo raccogliendo meno di quanto meritavamo, come contro il Cagliari, dove è capitato lo stesso episodio. La squadra sta bene e l’abbiamo dimostrato contro l’Atalanta che è stata letteralmente dominata”. Per Allan l’infortunio è meno grave del previsto: “Tutti i test clinici sono negativi, speriamo di riaverlo il prima possibile. Per Malcuit ci dispiace molto averlo perso per tutta la stagione, ma non prenderemo svincolati. Abbiamo alternative e abbiamo un grande Di Lorenzo, un motivo di orgoglio per noi vederlo in Nazionale. Così come per Elmas. Anche Lozano sta cominciando a fare bene. Siamo contenti di tutti i nuovi arrivati”.