Giuseppe Mariani
REGGIO EMILIA Partita straordinaria tra Sassuolo e Inter. Il risultato finale, 3-4, premia i nerazzurri di Conte ma allo stesso tempo racconta di una sfida accesa, intensa, combattuta e spettazolare. Per l’Inter doppiette dei due attaccanti titolari, Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, mentre per il Sassuolo reti di Berardi, Djuricic e Boga.
Pratagonista il Var Avvio super dell’Inter che trova subito il vantaggio, al 2′, grazie a Martinez. Il Toro riceve da Brozovic, alza la testa e batte Consigli con un bel tiro a giro sul secondo palo. La rete non demoralizza il Sassuolo che prima rischia di subire anche il raddoppio di Lautaro, ma poi reagisce e trova il pari con un gran gol di Berardi di destro ad incrociare. E’ il minuto 16. Poi, protagonista l’arbitro Giacomelli aiutato dal VAR: prima annulla la rete di Lautaro per fallo precedente di Lukaku, poi quella di Caputo per fuorigioco sull’assist di Obiang. Entrambe le decisioni sono corrette.
Lukaku c’è  Dopo la mezz’ora entra finalmente in partita Lukaku con una prova generale del gol. Minuto 38, il belga riceve spalle alla porta da De Vrij, sposta col fisico Peluso e batte Consigli con un destro rasoterra a incrociare. Il nuovo vantaggio carica l’Inter che con Lautaro Martinez trova un calcio di rigore alo scadere: sul dischetto va ancora Lukaku che col mancino non sbaglia, firmando l’1-3 con cui si chiude il primo tempo.
Toro scatenato Il secondo tempo si apre con un protagonista assoluto, ovvero Lautaro Martinez. Il Toro sta bene fisicamente e appare ispiratissimo, tanto da crearsi dal nulla almeno 3-4 palle gol nei primi 15 minuti di ripresa con un paio di giocate tecniche di valore assoluto. E a venti dalla fine trova la seconda gioia personale su calcio di rigore, assegnato da Giacomelli per fallo di Muldur su Barella. Sul risuoltato di 1-4 Conte lo richiama in panchina con un occhio al Borussia Dortmund.
Il Sassuolo non molla La rete che sembra chiudere la gara in realtà regala nuove energie alla squadra di De Zerbi. Il neo entrato Djuricic riapre la gara portando il risultato sul 2-4 con un colpo da calcetto all’altezza del dischetto del rigore. E a meno di dieci dal fischio finale arriva anche la clamorosa terza rete dei neroverdi con un altro neo entrato come Boga: l’ex Chelsea riceve sulla trequarti, salta in serprentina 3-4 avversari e trova l’angolo giusto per regalare alla sfida un finale infuocato. Il Sassuolo infatti nel finale si riversa in avanti, in massa e a testa bassa, con 10 minuti da giocare e un solo gol da recuperare. Ma dopo 5 minuti infuocati di recupero, il risultato non si smuove più dal 3-4 regalando all’Inter una vittoria fondamentale per restare attaccata alla Juventus.