A secco nelle prime due giornate e domani l’avversario più difficile che potesse capitare, la Juventus, ma Vincenzo Montella non trema. “La Juve ha perso solo l’8% delle partite negli ultimi 8 anni, vincendo il 70% delle partite. Va a mille all’ora però le grandi storie nascono dalle partite impossibili. Penso che dobbiamo mettere ogni forma di convinzione per scrivere l’inizio della nostra storia. Sarri? Ci siamo incrociati spesso e gli faccio un grande in bocca al lupo, è un piacere ritrovarlo. Io sono motivato e fiducioso, ho voglia di lavorare e finalmente lo posso fare con tutta la rosa al completo. Oggi è il primo giorno che lo posso fare, sono stimolato. Oggi inizia la nostra storia e domani la vogliamo scrivere. Vogliamo che inizi il campionato in termine di punti e prestazioni. Quella con la Juve è una partita che ti dà il massimo delle motivazioni perché affronti la squadra più forte degli ultimi anni. Giocheremo per noi e per Firenze. Pressioni? E’ normale che gli allenatori vengano valutati per ciò che fanno. Io l’accetto, però fatemi lavorare. Non ho ancora lavorato con la squadra al completo. Sono sereno, per quanto posso”.
Sulla formazione conferma la presenza di Ribery. “Sta bene, lo ha dimostrato anche contro il Perugia. E’ un giocatore forte e fine a prova contraria, giocherà. Poi c’è lo scontro tra due stelle, Ribery e Ronaldo, una partita nella partita. Giocano nella stessa posizione e sono due stravincenti. Non penso che la debbano per forza decidere loro, ci sono altri giocatori in campo”.