Soddisfatto in tutto Roberto Mancini, meno sul modo come è arrivato il momentaneo pari della Finlandia. Comprese le scelte fatte in questa gara. “Se vinci sono azzeccate, se perdi o pareggi sono sbagliate. La mentalità è quella buona, non era giusto il pareggio, abbiamo avuto tantissime occasioni, il portiere ha fatto 5-6 parate incredibili. Abbiamo viaggiato due volte, con voli dispendiosi. Poi c’era la settimana corta, non i nove giorni che solitamente abbiamo. Le decisioni sono state prese oggi. Pellegrini lì mi piace, lo porta nella zona dove arriva come centrocampista, rientra e si butta bene. Avere un giocatore così duttile è importante”. Nessun passo indietro, a conferma che anche in Armenia l’Italia gli era piaciuta. “Per me è stata convincente anche quella con l’Armenia, abbiamo dominato e creato tante occasioni da gol. Contro la Finlandia oggi abbiamo giocato benissimo, creando tantissime occasioni, forse il risultato è un po’ stretto”.
Si gode il suo attacco che finalmente (Belotti in Armenia, Immobile in Finlandia) è tornato a graffiare. “Non ho mai detto che siamo messi male, se Belotti e Immobile sono qui vuol dire che sono bravi. Chiesa ha fatto un’ottima partita, ha corso molto, per noi è un giocatore importante. È ancora giovane, deve crescere. Lui come Barella. Sensi? Tecnicamente è molto bravo, ha la stessa qualità degli altri. Non si è sentita la mancanza di Marco che per noi è fondamentale, alle volte possiamo farli giocare insieme. Non dobbiamo perdere la palla del rigore, gli abbiamo dato un po’ di coraggio”.
Soddisfatto io ct anche della prova difensiva. “Emerson Palmieri non ha avuto niente di grave, si è fermato per non avere qualcosa di più. La difesa è andata bene, sia Izzo che Acerbi che hanno giocato per la prima volta insieme, ma anche Florenzi sulla sinistra, che era l’unica soluzione che abbiamo. Sono soddisfatto della crescita della squadra. La Nazionale è di tutti gli italiani, vogliamo che i tifosi si affezionino. Poi vogliamo vincere, che non è secondario, ma c’è un gruppo di calciatori che sono bravi, un tipo di gioco che gli va bene per le caratteristiche”.
Un inizio di attesa prima di esplodere. “Gli avversari ci sono, qui non avevano mai preso gol e sempre vinto. È una squadra solida, dopo l’inizio abbiamo preso l’iniziativa. Hanno iniziato forte, volendo fare risultato. La sorpresa è stata la difesa a cinque, perché giocano davvero bene con il 4-4-2 e lo hanno fatto nelle ultime quattro partite. Abbiamo avuto un buon possesso, abbiamo tirato in porta. I tifosi finlandesi? Sono stati incredibili, ma gli italiani sono migliori”.