Dopo aver sparato i primi botti – da Sensi a Barella passando per Lazaro senza tralasciare Godin – l’Inter deve ora sistemare definitivamente il reparto offensivo. Se nella giornata odierna si sono registrati ulteriori conferme del pressing del Napoli per Icardi, arrivano liete notizie dalla capitale. Visti infatti i passi avanti della Roma nella pista Gonzalo Higuain, il filo che conduce Dzeko alla Beneamata si è nuovamente “rinforzato”. Il cigno bosniaco – dopo alcune frizioni – sembra ormai destinato a vestire i colori nerazzurri, l’operazione potrebbe chiudersi per meno di 15 milioni. Ausilio e Marotta sono pronti alla sterzata decisiva.
Appurato questo aspetto, la volontà di Romelu Lukaku di approdare in Italia e di lavorare con Antonio Conte, è stata intensificata da un altro tassello: il contratto che l’Inter ha pronto per il belga. Si parla infatti, di un quinquennale da quasi 9 milioni a stagione, un ingaggio da vero top player. Tuttavia, va evidenziata la resistenza del Manchester United, gli inglesi continuano a dettare le proprie condizioni. Ecco perché, rimane viva la pista Ante Rebic. L’Eintracht Francoforte parte da una base di 40 milioni di euro, i tedeschi sono però disposti a trattare. L’ultima indiscrezione è quella di Edison Cavani. L’operazione non è agevole, ci sono però alcuni aspetti su cui l’Inter potrebbe far leva. Innanzitutto si tratta di un giocatore di 32 anni – in scadenza con il PSG nel giugno del 2020 – e, per questo motivo, il costo del cartellino è accessibile. Il nodo principale è l’ingaggio, visto che l’uruguaiano percepisce più di 12 milioni a stagione.
Senza fare troppo “fantamercato”, riassumendo, la situazione è la seguente. Il primo obiettivo dell’Inter rimane Romelu Lukaku e, nei prossimi giorni, si cercherà di effettuare il passo decisivo. Il belga, insieme a Dzeko, è il calciatore ideale per Conte, al fine di completare insieme a Lautaro e a Politano l’attacco. Cavani è una trattativa molto complicata, anche perché il PSG dovrebbe trovare un sostituto all’altezza, cosa non semplice. Rebic è invece fattibile, ma come detto è un ripiego a Lukaku. Il croato, pur non essendo una classica prima punta, ha le caratteriste ideali per lo scacchiere del pugliese. Zapata ad oggi appare un’ipotesi molto difficile, l’Atalanta non è intenzionata a cederlo. Un nome che non va tralasciato, è quello di Fernando Llorente. Per l’ex Juve si è interessata anche la Fiorentina.