Napoli chiude a Bologna, ma è già futuro. De Laurentiis apre al ritorno di Quagliarella

Francesco Raiola

NAPOLI Ultima di campionato al Dall’Ara nell’anticipo serale del sabato tra Bologna e Napoli. Obiettivi raggiunti per entrambe le società, con i felsinei che dopo il pirotecnico pareggio all’Olimpico hanno consolidato la salvezza, che sembrava ardua da conquistare dopo l’esonero di Pippo Inzaghi a gennaio, ma l’arrivo di Sinisa Mihajlovic ha stravolto l’ambiente rossoblù, agganciando e superando in classifica club che sembravano irraggiungibili. Merito ovviamente del tecnico serbo, reduce dalla brutta esperienza con il Milan, che sembra ovviamente destinato a restare sotto la Torre degli Asinelli, salvo sirene juventine. Festa anche in casa Napoli, con Aurelio De Laurentiis che spegne settanta candeline e lo fa nel migliore dei modi, con il suo Napoli ancora qualificato in Champions League per la quarta volta consecutiva, record storico per il club partenopeo, da 10 anni presenza costante nelle coppe europee. Nemmeno la Juventus detiene tale continuità.

Il Calcio Napoli è offerto dal Ristorante Casina Casina, via Litoranea 23/b a Torre del Greco
Dichiarazioni importanti di De Laurentiis nel pomeriggio alla radio ufficiale, Radio Kiss Kiss Napoli sul mercato e sul probabile ritorno di Fabio Quagliarella. Non chiude anzi spalanca un portone: “Sarebbe un ritorno romantico, che darebbe continuità al suo ultimo campionato eccezionale. Se Ancelotti lo ritiene, ci provo, ma poi dipende anche da lui. Penso che alla sua età sarà contento di non giocarle tutte, anzi così potrebbe allungare la carriera”. Apertura importante anche su Castagne: “Mi piace perché può giocare sia a destra che a sinistra, vedremo”. Mentre sembra complicarsi sia l’affare Lozano per i legami con il procuratore Mino Raiola, che sembra non facilitare la trattativa, sia la trattativa Trippier, sia per la non giovane età del nazionale inglese, ma soprattutto per l’inserimento dell’Atletico Madrid. Pensiero finale dedicato anche a Maurizio Sarri: “Tiferò Chelsea a Baku, se dovesse vincere sarei felicissimo, poi se davvero finisse alla Juventus, sai che divertimento….”.  Per la partita di domani tutti disponibili per Mihajlovic che dovrebbe schierare il suo Bologna con il 4-2-3-1, con Skorupski fra i pali, Mbaye e Dijks esterni, Danilo e Lyanco coppia centrale difensiva. A centrocampo diga a due composta da Pulgar e Dzemaili dietro Orsolini, Soriano e Palacio trequartisti dietro Destro in vantaggio su Santander. Nel Napoli assenti Allan e Koulibaly per squalifica, ancora indisponibili Chiriches, Diawara, Ounas e a sorpresa Mario Rui che sarà fra i primi a lasciare Napoli.  Torna fra i pali Meret, con Malcuit in vantaggio su Hysaj a destra, e Ghoulam esterni , con Albiol e Luperto centrali.  Centrocampo con Callejon, Zielinski e Fabiàn Ruiz, e probabilmente Insigne titolare a sinistra, con Milik e Mertens in avanti. Fischio di inizio alle 20.30, arbitra il sig. Di Paolo di Avezzano.
error: Il contenuto è protetto !!
P