Serie B. Lecce e Brescia, una poltrona per due

Maurizio Spreghini

Riflettori accesi al Via del Mare, domenica sera tra Lecce e Brescia ci si gioca la promozione diretta. Occasione ghiotta per le rondinelle a trecentosessanta minuti dalla fine, vincere li significherebbe allungare ulteriormente dal Lecce secondo in classifica. Con sei punti avrebbe in pratica staccato  il pass per la A. Se vuole tentar di dire ancora la sua il Palermo, a Stellone esonerato dopo il passo falso col Padova è subentrato nel frattempo Delio Rossi, dovrà fare bottino pieno a Livorno. Chance promozione diretta legate all’esito del big match di Via Del Mare, al momento i siciliani sono a tre lunghezze dal Lecce e sei dal Brescia. Splendido finale per una cadetteria che ha visto alternarsi in testa varie compagini, ma che da qualche tempo è illuminata dalle stelle bresciane. Se la lotta per il salto di categoria è avvincente lo stesso è per non cadere nel limbo della lega Pro. I giochi sembrano fatti per due delle tre che scenderanno direttamente, Carpi e Padova, ma visti gli ultimi risultati qualcosa potrebbe non essere scontato. Questa giornata il fanalino di coda Padova guarderà le altre sfidarsi, con la speranza che poco si muova nei dintorni. Il Carpi invece salirà all’Arechi di Salerno per dire ancora di esser viva, perdere, con la concomitante vittoria del Foggia a Cremona, anche se la possibilità è remota visto che la Cremonese chiede strada per i playoff,  significherebbe dare l’addio alla serie B.  Come già scritto il Livorno sarà lo spartiacque della ripresa rosanero, mentre il Venezia, che al momento si contenderebbe il playout con lo stesso Livorno, sfiderà in un match da dentro o fuori il Crotone. I calabresi non ancora salvi matematicamente, con un solo punto di vantaggio sui lagunari, potrebbero spingerli definitivamente all’appendice salvezza. Viva è anche la possibilità per accedere ai playoff, in un fazzoletto di punti per cinque posti si sfidano ancora nove squadre. Sembrano scontati gli accessi  del Benevento e del Pescara, rispettivamente quarti e quinti, ma per le altre c’è da sudarsela a partire da questa tornata di gare. Il Benevento sfiderà una delle new entry in questa lotta, quel Cosenza al momento a tre punti dall’ottava posizione, mentre il Pescara attende un Verona frastornato dall’ultima sconfitta, tre a zero al Bentegodi subito dal Benevento, ma che vincendo potrebbe addirittura superarla in classifica. Il calendario pone di fronte Spezia e Perugia, un solo punto di distacco e direttamente invischiate per i playoff. Al momento il Perugia sarebbe out, ma sabato sera potrebbe essere tutt’altro. Chiude la giornata la sfida tra Cittadella e Ascoli, con la prima ad occupare l’ultimo posto e la seconda a sole tre lunghezze di distacco. Finale travolgente per questa cadetteria, tutto, o quasi,  è ancora in ballo.