Francesco Cortellessa *
L’ora della verita è arrivata. Domenica sera la Lazio è chiamata alla grande impresa, a vincere una partita che potrebbe dare tutto un altro senso a questo finale di campionato. Lo scontro diretto contro l’Inter può essere l’ultima possibilità per potersi giocare fino alla fine il pass d’ingresso per la prossima Champions League. A Milano servirà la versione più arrogante e arrembante possibile della squadra di Inzaghi, perché l’unico risultato utile è la vittoria. Basta ricordare lo scorso anno, quando a Milano proprio contro i nerazzurri, dominammo il match per tutti e 90 i minuti ma senza riuscire a segnare. La partita finì 0-0, nessuno poteva sapere che poi quel pareggio sarebbe risultato decisivo più che mai per l’assegnazione del quarto posto. La squadra di Spalletti è l’ostacolo più duro possibile da incontrare in questo momento, dopo la vittoria nel derby si è ripresa il terzo posto e vuole mettere una seria ipoteca alla corsa Champions. Domenica però, dovrà rinunciare a due pedine fondamentali come Lautaro Martinez e De Vrij. Per il primo una distrazione muscolare, per l’altro, beh non credo ci siano commenti. Saltare per tre volte consecutive la partita contro la propria ex squadra non può essere un caso. Se qualcuno avesse ancora dubbi sulla malafede di questo ragazzo, eccovi accontentati. Spalletti però potrà riabbracciare Mauro Icardi, tornato in gruppo e pronto a riprendersi la sua Inter, sarà lui l’osservato speciale domenica sera. Per Inzaghi si tratta di una serata speciale, dove può ridare vita ai sogni di un popolo intero. Si affiderà ai suoi soliti uomini, con davanti un Ciro Immobile più affamato che mai. La parentesi Nazionale poco positiva è già alle spalle, il bomber di Torre Annunziata ha già messo nel mirino l’Inter, a cui ha già fatto male nella sfida di Coppa Italia. Serviranno tutti i suoi gol per sognare e acciuffare l’Europa che conta.
* tifoso Lazio