Tutto facile per la Lazio, che travolge 4-1 il Parma chiudendo la pratica nei primi 45 minuti, terminati 4-0: grande protagonista Luis Alberto, autore di una doppietta e di un assist (per Lulic). All’Olimpico aveva aperto le marcature il destro di Marusic, su invito di Milinkovic-Savic. Nella ripresa ritmi blandi e Parma a segno con Sprocati. La Lazio sale dunque a quota 45 e aggancia, seppur con una partita in meno, l’Atalanta, fermata sull’1-1 casalingo dal Chievo. La sbloccaĀ Marusic, che sfonda a destra e anche grazie ad una deviazione di Gagliolo batte Sepe sul primo palo. Passano due minuti e arriva il raddoppio con un calcio di rigore causato da Iacoponi, Luis Alberto realizza.Ā Il Parma evapora e la Lazio ĆØ padrona assoluta del campo. Il terzo gol ĆØ un giocata fantastica di Luis Alberto che da trentaĀ metri con un destro violento batte Sepe. Match definitivamente archiviato all’intervallo con Lulic, che batte Sepe per la quarta volta. Ripresa senza storia, con la Lazio che fa accademia e con il Parma che firma il gol della bandieraĀ Sprocati che approfitta di unerrore di Patric, che cicca il retropassaggio per Strakosha e lo mette nelle condizione di andare al tiro a tu per tu con il portiere biancoceleste e batterlo. Una vittoria senza troppi affanni che vale al momento il sesto posto, a meno due dalla Roma e con una partita in meno da recuperare che virtualmente farebbe salire la Lazio al qunto posto a quota 48. E alla ripresa, la sfida all’Inter che anche stavolta ha tato profumo di Champions.