Daniele Orieti
Il Barcellona stravince con il risultato di 5-1 il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Lione, andando ai quarti di finale per la dodicesima volta consecutiva. Una partita in realtà senza storia con i Blaugrana nettamente più forte in tutto nei confronti della squadra francese, che nonostante tutto con il gol del 2-1, è riuscito a spaventare per almeno dieci minuti la squadra catalana, fino a quando è ‘rientrato’ in gioco quel fenomeno di Leo Messi (autore di una doppietta personale) che con una splendida rete e due assist, sistema tutto e manda i suoi ai quarti di finale. È questa la notte del Barcellona e il Camp Nou risponde con il tutto esaurito per spingere la squadra alla qualificazione. Con le due squadre sullo 0-0 i rispettivi allenatori puntano sulle loro certezze senza scombinare le squadre. Il tecnico del Barcellona, Valverde, punta all’ormai consueto 4-3-3 con Ter Stegen tra i pali, Sergio Roberto e Jordi Alba sulla linea dei terzini e con Piqué e Lenglet come coppia centrale di difesa. A centrocampo, Busquet davanti la difesa a gestire i tempi e Rakitic e Artur a lottare in mezzo al campo. Tridente con il ritorno dal primo minuto di Coutinho sulla sinistra, Leo Messi libero dì muoversi partendo dalla destra di attacco e Suárez come punta centrale. Di contro Il tecnico del Lione schiera un classico 4-4-2 molto compatto tra le linee cercando di difendere comunque non troppo vicino alla propria porta e ripartire veloci sfruttando la rapidità della coppia d’attacco formata da Depay e Dembele. Primo tempo che inizia subito con il Barcellona a cercare di fare la partita e il Lione a pressare molto alto fino al limite dell’area di rigore avversaria, ma già al terzo minuto Messi sfiora il vantaggio con un tiro preciso di sinistro sul prima palo che esalta i riflessi del portiere del Lione che devia in angolo. I Blaugrana non demordono e continuano con brevi passaggi e tocchi di ad impensierire la difesa ospite. Al minuto quindici, scatto improvviso in area di rigore di Suárez che viene atterrato, così da dover far fischiare la massima punizione. Sul dischetto si presenta Leo Messi che con il ‘cucchiaio’ gonfia la rete per il gol dell 1-0. Cerca subito di rispondere il Lione che va vicinissimo al gol del pareggio con Dembele, ma una leggera deviazione ma fondamentale di Lenglet manda la palla in calcio d’angolo. I Blaugrana non si mettono paura anzi, dopo una sospensione per 5 minuti della partita per un infortunio del portiere del Lione che lo costringerà ad abbandonare il campo, continuano a toccare la palla a proprio piacimento fino a smarcare Suárez in area di rigore che con la coda dell’occhio vede libero l’accorrente Coutinho, che riceve la palla a porta vuota e con facilità la mette in rete per il gol del doppio vantaggio e forse della tranquillità. La squadra ospite subisce il colpo, così neanche da non riuscire ad uscire dalla propria metà campo, mentre il Barcellona si esalta continuando a creare occasioni su occasioni, dapprima con Suárez e poco dopo con Leo Messi che esaltano il secondo portiere transalpino, compiendo due grandi interventi, salvando almeno il 2-0, così da poter avere un minimo di speranza per la seconda metà di gara. Secondo tempo con il Lione che prova ad alzare il baricentro di almeno trenta metri ma subito il Barça ne approfitta e con una ripartenza velocissima manda Arthur in area di rigore, il quale libera Messi che supera con uno ‘scavetto’ di sinistro il portiere della squadra francese ma un difensore del Lione salva proprio sulla linea di porta. Sfiorato il terzo gol che sarebbe stato quello della qualificazione, il Barcellona compie l’errore di rallentare la manovra e i ritmi, così che il Lione prende coraggio e inizia a mettere sotto pressione la difesa Blaugrana che entra in difficoltà. Il Lione spinge ancora e gli sforzi vengono premiati al minuto cinquantotto. Azione convulsa in area di rigore Blaugrana su azione di calcio d’angolo, dopo vari rimpalli la palla arriva sul piede destro di Tousart che calcia a colpo sicuro battendo Ter Stegen, gol che riapre tutti i giochi per il passaggio del turno. Questa volta è il Barça a subire il colpo che nonostante l’incitamento dei propri tifosi entra in difficoltà, salvando più di una volta il risultato, caricando sempre più i transalpini alla ricerca del gol del 2-2. Vedendo la propria squadra in fase di calo, mister Valverde dalla panchina corre ai ripari, fuori Coutinho, per lui una buona mezz’ora di primo tempo, ma poi sparito in mezzo al campo, dentro al posto del brasiliano, Dembele’, con l’idea di sfruttare la velocità del giovane attaccante francese nelle eventuali ripartenze, dato che negli ultimi venti minuti il Lione proverà il tutto per tutto. Oltre la cambio in attacco, il tecnico Blaugrana cambia anche a centrocampo. Fuori Arthur dentro Vidal, a mettere energia fresca in mezzo al campo. Il Barcellona si sistema bene nuovamente in campo e riprende il pallino del gioco. Al settantottesimo, Leo Messi, prende palla nella metà’ campo avversaria, punta i difensori francesi, entra in area di rigore, dribbling secco che disorienta i due centrali, palla accomodata sul destro, tiro rasoterra sul primo palo, il portiere avversario ci arriva ma smanaccia debolmente e la palla si infila piano piano in porta, per il gol del 3-1 e per una rete fantastica. Il campione argentino si esalta. Passano appena tre minuti, prende palla nuovamente sulla tre quarti avversaria, entra in area di rigore dalla destra, attirando su di lui metà difesa, il dieci del Barça con un colpo da biliardo serve sul secondo palo con un assist splendido Pique’, che a porta vuota segna il 4-1, gol che significa qualificazione. Sullo slancio dell’esaltazione per il passaggio del turno arriva anche la quinta rete del Barcellona con Dembele’ che liberato davanti al portiere avversario dal solito Messi, calcia di destro mandando la palla in fondo al sacco per il 5-1 finale, mandando in estasi tutto il Camp Nou.
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