Francesco Raiola
Vigilia europea in casa Napoli con gli azzurri che tornano a disputare l’Europa League a distanza di un anno dall’eliminazione beffa contro il Lipsia nello scorso anno. Azzurri, impegnati in Svizzera contro lo Zurigo, che partono fra le favorite della competizione insieme alle inglesi e alle spagnole, in una stagione che lascia agli azzurri l’Europa League come unico obiettivo realistico da raggiungere. Ed è l’obiettivo indicato da Ancelotti in conferenza stampa a Zurigo:”Potrebbe rendere la stagione da positiva ad indimenticabile, ma non è facile. È un torneo lungo e pieno di insidie, ma abbiamo carte importanti da giocare e lo faremo”. Secondo Ancelotti non è una stagione di transizione: “Il gruppo non è a fine ciclo, è giovane ed ha futuro, anche con elementi di forte esperienza. Vero che Hamsik ci ha lasciato, ma ci sono altri giocatori di valore ed altri ne arriveranno a giugno. La società vuole rendere il Napoli sempre più competitivo come lo siamo stati finora e lo saremo fino alla fine”. L’amarezza deriva però dall’aver sfiorato gli ottavi di Champions League contro due candidate alla vittoria finale come Liverpool e soprattutto PSG che ieri ha vinto all’Old Trafford:”Non potevamo fare di più e il risultato di ieri conferma il valore del PSG. Ora pensiamo alla nuova competizione turno per turno”. Sul momento poco felice degli attaccanti azzurri Ancelotti è comunque sereno:”Io voglio essere autocritico, m le prestazioni contro Milan, Inter e Fiorentina ci sono state. Le abbiamo messe sotto senza trovare il risultato. Non so se è un problema psicologico ma con una diversa efficacia il risultato sarebbe stato diverso. Sono momenti che capitano nella stagione, ma le prestazioni sono buone”. Presente in conferenza stampa anche Lorenzo Insigne che dopo l’addio sempre più vicino di Hamsik si prenderà definitivamente la fascia di capitano:” È motivo di orgoglio e di responsabilità . Ma è come se l’avessi sempre indossata, perché sono napoletano e perché voglio vincere con questa maglia. Noi meritiamo di vincere qualcosa perché da anni giochiamo bene ma senza mai alzare un trofeo. Ora abbiamo l’Europa League e vogliamo andare fino in fondo”. Il campionato è un obiettivo difficile ma non si molla:” Il -11 non ci toglie nulla, sappiamo che è difficile competere con loro, ma ci proveremo fino alla fine. Abbiamo lasciato dei punti per strada che fanno male, ma noi andiamo avanti senza mollare”. Intanto è ufficiale l’operazione per Albiol al tendine rotuleo che lo terrà fuori fino a giugno, facendo chiudere in anticipo la stagione al difensore spagnolo. In via di recupero, già convocato a Firenze, è invece Vlad Chiriches. Per la formazione che affronterà domani sera lo Zurigo, Meret favorito su Ospina che accusa anche acciacchi muscolari, in difesa Malcuit a destra, con Maksimovic e Koulibaly centrali, a sinistra probabile spostamento di Hysaj, ma non è esclusa una chance per Luperto, a causa dell’infortunio di Mario Rui, fuori per un mese. A centrocampo probabile centrocampo titolare con Callejon e Zielinski esterni, Allan e Fabià n centrali. Possibile vedere anche Diawara, con Fabià n dirottato in quel caso a sinistra. In attacco confermato Milik, con il dubbio Insigne-Mertens. Indisponibile anche Verdi.