Fiorentina, sotto con la Samp: ora serve alzare l’asticella

Dopo una prima parte di stagione costellata da alti e bassi, la Fiorentina ha iniziato il 2019 nel migliore dei modi. La Viola domenica è infatti passata a Torino battendo i granata 2-0 accedendo così ai quarti di finale di Coppa Italia. Neanche il tempo di festeggiare che tra tre giorni al Franchi ci sarà l’ostacolo Sampdoria: la prima giornata di ritorno di campionato. Nella seconda fetta di stagione la Fiorentina è chiamata ad alzare l’asticella per poter ambire a traguardi importanti. Pioli ha sottolineato più volte di come la bassa età media della squadra, non deve essere una giustificazione ma uno stimolo in più. I fiorentini ripartiranno senza alcuna ombra di dubbio da una fase difensiva che si è dimostrata matura e soprattutto efficiente. I difensori hanno infatti offerto prestazioni di livello, unendo organizzazione ed efficienza. I numeri rappresentano al meglio quanto appena detto: quarta miglior difesa del campionato dietro solo a Juve, Napoli ed Inter (le prime 3). La casella che invece va assolutamente migliorata è quella dei gol realizzati. La Fiorentina è una delle squadre in Serie A che produce maggiormente una notevole quantità di azioni offensive. A questo aspetto non corrisponde un’adeguata finalizzazione. Complice un pò di sfortuna ed una fase nella quale si sono costruiti i legami, il reparto offensivo non si è espresso completamente. Le premesse relative alla situazione attuale sono però positive. Mirallas nelle ultime uscite è apparso in forma mentre Chiesa è ripartito alla grande firmando una doppietta decisiva in Coppa. Muriel e Simeone avranno il compito di trovare subito il giusto feeling per poter convincere Pioli a giocare insieme. Di certo l’attaccante colombiano, darà più alternative. Il Cholito ritrovando la continuità e la consapevolezza nei propri mezzi, può essere un’arma letale. Non dimentichiamoci che l’argentino nelle prime due stagioni italiane ha messo a segno rispettivamente 12 e 16 centri. Il centrocampo sta proponendo il giusto affiatamento. L’obiettivo numero uno è quello di solidificare la copertura sfruttando l’ottimo senso del gol di Benassi, il capocannoniere della squadra grazie ai suoi sapienti inserimenti. La Fiorentina è una squadra di giovani con innumerevoli potenzialità. Il periodo di luci ed ombre può aver fatto maturare la squadra. Ora sta solo ai Viola dimostrare di essere cresciuti. La gioventù non deve essere un limite ma uno slancio a far meglio in termini di spregiudicatezza ed imprevedibilità. Continuità, pragmatismo e soprattutto carattere. Sono questi gli ingredienti per poter ambire a palcoscenici europei, palcoscenici che Firenze merita.

P