Daniele Orieti
MADRID Vince e si riprende il quarto posto il Real Madrid che passa di misura (1-0) sul campo dell’Huesca. Una vittoria sofferta fino all’ultimo secondo, ma tre punti in cassa grazie al gol di Gareth Bale che sblocca il risultato nel primo tempo. Una partita difficile per la squadra di Solari, grazie alla tenacia dei padroni di casa che non hanno mollato fino alla fine e che, nonostante l’ultimo posto in classifica, hanno impegnato severamente i campioni d’Europa, ed escono a testa altissima dalla sfida. Il tecnico argentino, decide ancora di non schierare dal primo minuto nè Isco nè Marco Asensio, preferendogli Vázquez e Ceballos, mentre affida la regia a Llórente, spostando Lucas Modric più avanti nella linea dei centrocampisti, con il neo pallone d’oro uscito tra gli applausi dei tifosi del Huesca al momento della sostituzione, con Benzema unica punta. Scelta forse un po’ troppo rinunciataria da parte di Solari, che nel passare dei minuti della partita ha rischiato di abbassare troppo la linea della propria squadra, con l’Huesca che ci ha creduto ed è andata in più di una occasione vicino al meritato gol del pareggio. Ci ha pensato Courtois (migliore in campo) a salvare il Madrid che alla fine portano a casa una vittoria fondamentale che permette ai blancos di ritrovare il quarto posto in classifica a danno dell’Alaves, sconfitto dal Atletico Madrid, ma soprattutto si avvicinano al secondo posto in classifica, occupato dalla coppia Siviglia e Atletico, che distano appena due lunghezze, mentre il ritardo dalla capolista Barcellona rimane sempre di cinque punti. Non è un Real da far impazzire, ma in una Liga mai come quest’anni equilibrata, un pensierino dalle parti di Valdebebas cominciano a farlo. Tanto, non costa nulla.
