Daniele Orieti
MADRID Finisce come era cominciato, senza nè vinti nè vincitori. Zero a zero nel derby di Madrid, tra mille emozioni, ma senza gol. Un tempo per parte: meglio l’Atletico nel primo tempo, straordinario il Real nella seconda parte di gara. Protagonisti i due portieri, i migliori in campo. Se non ci sono stati gol, il merito è esclusivamente loro. Dopo la finale della Supercoppa europea di agosto vinta dai Colchoneros, Real ed Atletico Madrid si ritrovano di fronte in campionato. Il derby al Bernabeu può rappresentare un’occasione ghiotta per la squadra di Simeone che con una vittoria potrebbe raggiungere il Barcellona in vetta. Serve il miglior Courtois in avvio per respingere una conclusione di Saul, Griezmann ci prova con una rovesciata spettacolare che termina a lato. L’Atletico preme con il piede sull’acceleratore, la punta francese si rende ancora pericolosa quando chiama ancora Courtois in causa a metà frazione costringendolo agli straordinari. Bale si divora il possibile vantaggio, poi è ancora il portiere belga a salvare il risultato per i blancos chiudendo la porta a Diego Costa. A inizio secondo tempo il Real torna in campo con Ceballos al posto di Bale. Molte meno occasioni nella ripresa, ma serve il miglior Oblak a metà frazione per evitare il vantaggio dei blancos con Asensio. La partita rallenta con i Colchoneros impegnati quasi unicamente a difendere il pari cercando raramente la sortita offensiva. Nacho evita la clamorosa beffa per la formazione di Lopetegui sventando in area una delle poche idee dell’Atletico della ripresa. Il finale è interamente di marca Blancos, ma il derby termina a reti inviolate. L’Atletico è quarto a 12 punti in classifica, il Real mantiene la vetta a quota 14 in coabitazione con il Barcellona, ma occhio al Siviglia che è subito dietro ad appena un punto e che oggi si è imposto per 3-1 sul campo dell’Eibar. Bene anche il Valencia che si è imposto per 1-0 sul campo dell’Eibar.