Hazard o Kane: il Real ha trovato il sostituto di Ronaldo

dall’inviato Massimo Ciccognani

MOSCA C’è sempre il caso Cristiano Ronaldo a tenere banco sul fil di un mercato sempre più intrigante. Precisiamo una cosa, l’affare è fatto, non oggi ma da tempo, da quando il fuoriclasse portoghese ha intuito che Florentino avrebbe potuto fare a meno di lui. La stessa clausola da 1 miliardo ribassata a cento milioni per club “non concorrenti”, anche questo è un paradosso per la Juve è un serio pretendente, eccome, ha fatto capire a Cristiano che erano maturi i tempi per lasciare, soprattutto dopo aver portato in dote tre champions di fila. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la consegna del Pallone d’Oro, perché mentre Ronaldo era in posa per i fotografi, il presidente del Madrid, flirtava con Neymar quasi a voler dire “se vuoi quel Pallone devi venire da me”. E la cosa non è piaciuta a Cristiano che ha subito dato mandato a Mendez di trovare una nuova casa. Il resto è storia di oggi. Affare fatto, Cristiano ha già detto sì ad Agnelli ed è pronto a vestire il bianconero per i prossimi quattro anni. Ma c’è un aspetto che non va trascurato. Florentino, che qualche errore lo ha commesso, ha chiesto che sia il portoghese ad annunciare di voler lasciare Madrid per tenere buoni i tifosi che però non hanno l’orecchino al naso e quindi aspettano un colpo sostanzioso. Perché il Real adesso ha bisogno di un grandissimo colpo in entrata anche se i nomi per sostituire il cinque volte Pallone d’Oro, non sono molti. Alla Casa Blanca piace da sempre Neymar, ex Barcellona, e sarebbe un doppio colpo. E piace pure il francese Mbappé, entrambi targati Psg. Il problema, fair play a parte, è che non si vede il motivo per il quale il club parigino debba privarsi delle sue stelle. Ha preso Buffon con l’intento di migliorarsi e di certo non è disposto a farsi da parte e cedere i pezzi migliori ad un anno dall’acquisto. E allora? Cosa fa il Real? L’obiettivo non è ancora dichiarato, ma da Madrid, fonti vicino alla dirigenza, è quello di puntare forte su due nomi che stanno facendo benissimo al mondiale. Il primo è il belga Eden Hazard che ha dimostrato contro il Brasile la sua importanza e il suo valore, l’altro è l’inglese Harry Kane, capocannoniere del mondiale con sei reti. Chelsea e Tottenham non sono così forti come lo è il Psg, per cui i cento milioni incassati dalla Juve per Ronaldo, magari con l’aggiunta di qualcosina in più, potrebbero far cedere i due club londinesi. Di sicuro a Madrid non vogliono fare passi nel buio. L’affare Ronaldo è fatto, si perfezionerà quanto prima, ma al tempo stesso il Madrid deve presentarsi davanti ai propri tifosi con un nome di grido non per far dimenticare Cristiano, ma per far si che la piazza capisca che la cessione era necessaria e che con Lopetegui inizia un nuovo ciclo. Con Hazard o Kane, ma prima di quel momento, l’affaire Ronaldo resta congelato. Alla prossima.

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