Domani sera a San Siro (stadio sold out e record d’incasso), c’è Inter-Juve, una classica che vale tantissimo. Per la Juve impegnata nella corsa allo scudetto, per l’Inter a caccia di un posto in Champions la prossima stagione. Spalletti è categorico.”Mi aspetto una prova importante. Sono partite dove chi pensa di nascondersi viene subito stanato. È una partita di quelle dove bisogna prendersi delle responsabilità e cercare le giocate che fanno la differenza”. Luciano Spalletti è convinto che la sua Inter sarà all’altezza della situazione domani contro la Juventus. “Dice il saggio del calcio che prima e dopo la giocata illuminata bisogna correre e portare a casa tanti contrasti. C’è da fare tutto, solo questo o solo quello non basta. Ma la cosa che mi dà più fiducia è la crescita che ha mostrato la squadra durante la stagione. Domani sarà una partita durissima ma abbiamo imparato a dialogare con i nostri difetti e questo rappresenta la nostra crescita, il fatto che siamo pronti a giocarci in questo finale di campionato un obiettivo importantissimo come l’ingresso in Champions”. Spalletti non firma per il pari, “non servirebbe a niente e tutte e due le squadre giocheranno domani per vincere. Ma non c’è tensione o timore del risultato, penso solo a quello che può mettere a disposizione la partita, cosa posso realizzare di importante. Giocarsi la Champions all’ultima giornata contro la Lazio? Non sarebbe un peso. Abbiamo la possibilità di giocarci qualcosa di grandioso, cioè far ritornare in Champions tutto l’amore dei tifosi per questo club e rimettere a posto la storia dell’Inter. Dobbiamo farci trovare pronti”. Spalletti sottolinea che “la Juve ha fatto vedere di sapersi adattare a tutto, Allegri è bravissimo nel mettere al centro del suo gioco la condizione tecnica, la qualità del calciatore, mette insieme le qualità dei giocatori e costruisce il gioco della squadra. Troveremo una Juve arrabbiata dopo la sconfitta col Napoli? Noi sono sette anni che non vinciamo niente, per cui saremo ferocissimi”.
Lo scontro di domani, in caso di sconfitta, potrebbe costare alla squadra di Allegri lo scudetto “ma a me interessano i tre punti che darebbero la vittoria all’Inter e non i tre punti che toglierebbero qualcosa alla Juve”, chiarisce il tecnico di Certaldo, che commentando le contestazioni dei tifosi juventini in settimana a Vinovo parla di “esasperazione tutta italiana. Bisogna migliorare”. Infine, sulle statistiche favorevoli ai bianconeri con Orsato, arbitro designato per domani, Spalletti assicura: “non vedo quale sia il problema, i nostri arbitri hanno fatto vedere di avere professionalità, qualità, studiano situazioni nuove per migliorare il calcio La Juve ha vinto quasi sempre negli ultimi anni, non mi sembra che le statistiche di questo o quell’arbitro dicano qualcosa di particolare. Hanno quasi sempre vinto e questo è dipeso dalla loro qualità”.