Roma sul velluto: 3-0 a Ferrara alla Spal e adesso testa al Liverpool

Massimo Ciccognani

Facile, tutto facile per la Roma sotto il sole di Ferrara. Due a zero alla Spal nonostante la testa sia già a Liverpool. La decidono l’autogol di Vicari che per anticipare Strootman la mette alle spalle del proprio portiere nella prima frazione. Nella ripresa il raddoppio di Radja Nainggolan e terzo gol firmato da Schick. E Roma che tiene salda la terza piazza e che adesso può pensare con intensità alla trasferta inglese di Champions. Ampio turn over in casa giallorossa, con Di Francesco che lascia fuori dalla mischia Florenzi, De Rossi, Dzeko, Kolarov, Under e Perotti rientrato in gruppo a vantaggio rispettivamente di Bruno Peres, Gonalons, Schick, Silva (all’esordio in maglia giallorossa) ed El Shaarawy. Giallorossi con il 4-3-2-1. Nella Spal c’è Schiattarella, con la coppia Antenucci-Paloschi a provare a far male dalle parti di Alisson. Parte bene la squadra di Ferrara con la Roma che attende e subito occasione per gli uomini di Semplici con Antenucci che va giù in area toccato da Fazio con Tagliavento che non fischia e il Var che non interviene. Episodio dubbio. Ben organizzata la squadra di casa a caccia di punti preziosi in chiave salvezza, con la Roma che si affaccia in area ferrarese con El Shaarawy che piazza un destro a giro con palla che si perde di poco fuori. Sale di tono la squadra giallorossa che adesso pressa alta e poco dopo la mezz’ora giallorossi che mettono il muso avanti. Schick recupera una palla, apre per Pellegrini che la mette in mezzo. Palla tagliata, sul pallone si avventa Strootman e Vicari per anticipare il centrocampista giallorosso la mette alle spalle del proprio portiere Meret. Partita in discesa per la Roma con Meret che si immola per chiudere su Pellegrini lanciatissimo a rete e si ripete prima dell’intervallo su azione analoga anticipando El Shaarawy. Roma avanti all’intervallo, ma troppo sciupona. Semplici lascia negli spogliatoi Schiattarella e rilancia Simic. La Spl prova a forzare ma la Roma è attenta soprattutto a gestire le energie, fisiche e mentali, ma sempre pericolosa quando affonda nelle maglie della difesa biancoazzurra. E il raddoppio arriva quasi subito grazie ad una percussione di Nainggolan che raccoglie una respinta della retroguardia ferrarese e la mette dentro: 2-0 Roma. Che cala il tris pochi minuti dopo, stavolta grazie a Schick  che stacca bene in area su centro di Pellegrini: 3-0 e Roma sul velluto. Di Francesco risparmia minuti e fiato a Strootman e Nainggolan a vantaggio di Under e Perotti, mentre El Shaarawy si divora l’ennesima occasione centrando il palo dopo un assist al bacio di Pellegrini che poi lascia il posto a Gerson. Finale sotto un sole cocente che non riserva altre emozioni col match che si chiude con la netta vittoria giallorossa. Roma che blinda il terzo posto, ora a più tre sulla Lazio impegnata domani in casa contro la Samp e a +4 sull’Inter attesa sempre domani alla trasferta di Verona contro il Chievo. Adesso testa alla Champions e all’impegno di semifinale contro il Liverpool che poco prima della Roma era sceso in campo nell’anticipo di Premier pareggiando 2-2 sul campo del West Brom dopo essersi trovata avanti per 2-0 con gol di Ings e dell’ex Momo Salah. Per la Spa invece sconfitta dolorosa. I ferraresi restano momentanemente al quartultimo posto, un punto sopra il Crotone e quattro sull’Hellas, entrambe impegnate in trasferta rispettivamente contro Udinese e Genoa.

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