Tutto facile per i nerazzurri di Spalletti che contro il Verona la sbloccano dopo pochi secondi di gara. Icardi segna l’1-0 e nella ripresa anche il 3-0, con Perisic che aveva trovato il raddoppio. Un successo che permette all’Inter di recuperare due punti sulla Roma, adesso distante solo due lunghezze. Non poteva chiedere di meglio Spalletti, che a quattro giorni da un derby fondamentale archivia i tre punti con il minimo sforzo e nel finale riesce anche a concedere un po’ di riposo a due tra gli uomini più in forma del momento: Rafinha e Icardi. Il primo, confermatissimo sulla trequarti, ormai ha rubato il posto a Borja Valero perché la differenza tra i due è abissale: idee decisamente più brillanti e sfera – oltre alla gambe – che viaggia al doppio della velocità . Maurito, invece, indirizza la gara dopo soli 36″ e chiude il match con l’ennesima doppietta personale. I nerazzurri approfittano così al meglio del pareggio della Roma e si portano a soli due punti dai giallorossi: mercoledì, contro il Milan, potrebbe addirittura avvenire il sorpasso. Spalletti ha ormai trovato l’assetto ideale per la sua squadra, confermata in blocco per la terza volta consecutiva. Cancelo a destra è ora una certezza e, con la sua spinta incessante, permette a Candreva di svariare su tutta la trequarti. Una mossa che manda in tilt il Verona insieme all’intelligente lavoro di Rafinha, che legge sempre ogni situazione e i movimenti dei compagni con qualche secondo d’anticipo. Il vantaggio, va detto, mette subito in discesa la gara e nasce da una situazione che nemmeno all’oratorio: Perisic, furbescamente, guadagna qualche metro in occasione di una rimessa laterale e mette Icardi solo davanti al portiere, visto che Vukovic sostanzialmente è come se rimanesse negli spogliatoi. L’1-0 spalanca praterie ai padroni di casa, che trovano il bis al minuto 13: Brozovic lancia Perisic in verticale, Ferrari si rende conto troppo tardi di quanto stia accadendo e ilcroato infila Nicolas con l’aiuto del palo interno. Cambia nulla nella ripresa, visto che l’Inter sale sul 3-0 al 4′ (Perisic da sinistra per Icardi, che infila sul secondo palo) e poi assalta la porta del Verona fino all’espulsione di Nicolas, che al 90′ stende Eder lanciato in porta costringendo Romulo a improvvisarsi portiere per qualche secondo (Pecchia aveva terminato le sostituzioni). Sono soprattutto Candreva (palo) e Gagliardini a sbagliare diverse occasioni, ma qualche chance capita anche a Cancelo ed Eder, subentrato a Icardi al 65′. Del Verona, ad eccezione di un palo di Fares al 72′, non c’è traccia: dopo lo 0-5 casalingo contro l’Atalanta, arriva un’altra grave batosta che tiene i veneti distanti dalla salvezza.