Bivio a Marassi in Genoa-Milan. Gattuso: “Ricominciamo e dimentichiamo l’Arsenal”. Ballardini: “Testa e cuore”

Maria Zappatore

Al Ferraris (domani ore 18), c’è Genoa-Milan. Tempo permettendo vista la perturbazione che si sta abbattendo sulla Liguria. La sconfitta con l’Arsenal ha lasciato il segno, ma il Milan ha voglia di reagire e riprendere la corsa verso l’Europa. Gattuso scuote i suoi, rileggendo i momenti no contro gli inglesi, tesoro da non disperdere ion vista della gara di ritorno, evidenziando cosa serva domani contro il Grifone. “Ho visto i ragazzi arrabbiati. E’ questo che voglio dalla mia squadra. Con l’Arsenal non abbiamo giocato come negli ultimi tre mesi, non siamo stati compatti, eravamo lunghi e ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa abbiamo avuto più palleggio, ma loro erano calati fisicamente. Il primo responsabile della sconfitta sono io. Non dobbiamo giocare come abbiamo fatto. Ci siamo fatti gasare da San Siro, ci siamo fatti prendere dall’entusiasmo. Dovremo crescere e imparare a leggere meglio la partita. E’ una legnata che ci potrà servire se la prendiamo nel modo giusto. Ci sta perdere con l’Arsenal, ma potevamo fare molto meglio. Il ritorno? Adesso pensiamp al Genoa, di sicuro non andremo a Londra in gita di piacere, è difficile, ma mai dire mai. Ma ora testa al Genoa”. Già, il Genoa. A Marassi i rossoneri hanno sempre sofferto: “Troveremo le stesse difficoltà incontrate con l’Arsenal, per cui bisognerà essere più cinici e cattivi e sfruttare le occasioni che il match ci riserverà. Marassi non è un campo facile per noi, da sempre per cui dobbiamo ritrovare compattezza e fare la partita che sappiamo essere nelle nostre corde. In mediana ci marcheranno a uomo e davanti dovremo essere più cattivi. Il Genoa ama cercare la profondità ed è molto bravo sulle seconde palle. Sa sempre cosa fare e Ballardini ha fatto un ottimo lavoro. Sono aggressivi e veloci nelle ripartenze, magari creano poco ma non mollano mai. Sarà una battaglia”.  In casa Genoa Ballardini riconosce i meriti del Milan che “è tornata ad essese squadra” e avverte i suoi: “Incontreremo una squadra motivata e vogliosa di cancellare l’incidente in Coppa e noi dovremo correre e faticare, giocare con convinzione e intensità. Dovremo essere bravi in tutte e due le fasi di gioco, sarà una partita molto intensa, il Genoa questo però ha dimostrato in più di un’occasione di poterlo fare. Gattuso? Non lo conosco ma basta guardare quello che ha fatto con il Milan per valutarlo. Dal suo arrivo io Milan ha preso a volare, gioca di squadra e ne dovremo tenere conto. L’ho detto ai miei e domani ci vorrà anche tanto cuore”. Capitolo formazione. Gattuso varerà un mini turn over, con Montolivo e Kalinic dal primo minuto al posto di Biglia e Cutrone e con Borini che andrà a prendere il posto di Calabria che nelle ultime tre gare ha speso tanto. Nel Genoa Izzo e Veloso sono sicuramente out, mentre dovrebbe essere convocato Rossi.

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