Premier. Il City si divora l’Arsenal

 

Simone Dell’Uomo

Ennesima prova di forza di un sontuoso Manchester City che all’Emirates distrugge un Arsenal demolito. Finisce 3-0 il recupero di campionato, un 3-0 che porta le firme dei due Silva e di Sanè. Già, 3-0, proprio come 4 giorni fa, con lo stesso esito della finale di Coppa di Lega. Non c’è stata storia, vista la superiorità tecnica e motivazionale di un City che sta riscrivendo la storia del moderno calcio inglese, per la bellezza e l’armonia di un gioco che esprimono quei solisti che nonostante abbiano spiccate doti offensive riescono a difendere da squadra come poche altre al mondo. Al tappeto i Gunners di un Wenger che adesso sembra esser davvero giunto alla fine del suo pluridecennale ciclo biancorosso: i tifosi chiedono la sua testa, stanotte come non mai. Stagione fallimentare, fuori da tutto e lontanissimo dalla lotta per un posto nella prossima Champions League. Le partenze di Sanchez e Giroud un chiaro segnale di indebolimenti, nonostante l’arrivo di un Aubameyang che a dispetto delle promettenti premesse iniziali ha iniziato malissimo la sua avventura nel campionato più prestigioso del mondo: anche oggi prestazione desolante, un rigore sbagliato e pochi spunti. Sarebbe ingiusto colpevolizzare soltanto l’attaccante gabonese, terminale offensivo di un circuito che non funziona: poca passione, poca tattica, pochissime idee. Ozil è l’ombra di se stesso, troppo lento e compassato; equilibri difensivi inesistenti, corsie esterne prevedibili e meccaniche. Adesso a Wenger non resta che l’Europa League, ma questo Milan non promette nulla di buono.

Si chiude dunque una settimana che ha regalato diversi verdetti in Inghilterra. Ieri il Tottenham ha stravinto il suo replay di Fa Cup, travolgendo il Rochdale per 6-1 nonostante un Var applicato malissimo: spicca il ritorno agli antichi fasti del Re Leone Fernando Llorente, prima tripletta per lui in maglia Spurs. Adesso Pochettino potrà pensare ai quarti, in particolare alla trasferta gallese sul campo dei cigni: Swansea-Tottenham non sarà l’unico match che catturerà le attenzioni della coppa più antica e affascinante del vecchio continente; Leicester-Chelsea promette spettacolo, United-Brighton non preclude sorprese, Wigan-Saints per sognare. I match si giocheranno a fine marzo: in palio semifinali a Wembley.

P