Champions. Liverpool a caccia dei quarti dopo nove anni

E se a Madrid si gioca la partita della vita tra due possibili finaliste, a Oporto c’è Porto-Liverpool, incrocio tra due formazioni che messe insieme hanno vinto qualcosa come sette coppe, due il Porto, cinque gli inglesi che però non alzano il trofeo dal 2005, finale vinta contro il Milan nella clamorosa rimonta di Istanbul. E adesso i Reds ci riprovano. Imbattuti durante la fase a gironi, puntano senza mezzi termini ai quarti poi, si vedrà anche se rispetto alla prima fase Kloop ha perso Coutinho. C’è però Salah che scalpita per farsi vedere anche nella grande Europa. Sulla carta il Porto non è avversario irresistibile anche se in casa, al Do Dragao, sa come farsi valere forte di un pubblico fantastico pronto a soffiare alle spalle dei biancoazzurri. Ma il Liverpool non ha alcuna intenzione di fermarsi alla prima stagione anche se gli uomini di Sergio Conceicao non sono da trascurare. E come a Madrid (Rocchi), anche in Portogallo un arbitro italiano visto che a dirigere l’incontro è stato chiamato Orsato di Schio. Il resto lo vedremo in campo, in una sfida che promette scintille, emozioni e gol.

error: Il contenuto è protetto !!
P