Mercato: Verdi dice no al Napoli. Ora gli azzurri stringono per Deulofeu

Francesco Raiola

NAPOLI Clamoroso risvolto nella trattativa che sembrava ormai certa e volta alla conclusione tra il Napoli e il Bologna per l’acquisto del trequartista della Nazionale Simone Verdi. Le due società erano d’accordo su tutto, con la cifra fissata a 20 milioni di euro compresi bonus, ma il giocatore ha rifiutato il trasferimento, dichiarando di voler terminare la stagione con la maglia felsinea, rinunciando almeno a gennaio al trasferimento sotto il Vesuvio. Ovviamente il rifiuto di Verdi ha deluso la piazza napoletana e sopratutto la società, adesso costretta a cercare un’alternativa al bolognese. Maurizio Sarri aveva indicato proprio in Verdi il giocatore che più si adattava al suo gioco e aveva fatto intendere al calciatore la sua importanza nel gruppo, ma Verdi forse non ha creduto nel progetto De Laurentiis, temendo forse il mancato rinnovo a fine stagione del tecnico di Figline Valdarno. Adesso in casa Napoli si sta scandagliando il mercato, ma soprattutto si cerca di chiudere velocemente la trattativa con l’ala destra del Barcellona , Gerard Deulofeu, per il quale pare si sia mosso proprio negli ultimi minuti lo stesso De Laurentiis per dimostrare a Sarri e alla tifoseria una pronta reazione al gran rifiuto di Verdi. L’offerta è per un prestito con diritto di riscatto a giugno fissato a 20 milioni. Alternative sarebbero quelle di anticipare a gennaio l’arrivo del tedesco Younes dall’Ajax, o di puntare sul prestito secco dal Liverpool di Sturridge, ipotesi questa difficile che stride con le politiche di mercato e societarie del Napoli. In ogni caso Verdi negli ultimi anni non è l’unico ad aver rifiutato il Napoli all’ultimo minuto della trattativa. Basti ricordare Rolando Bianchi,  Mario Gomez, Lapadula, Gonalons.

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