E’ una Lazio da urlo. Vince a Ferrara dove va in scena il festival del gol con i biancocelesti che travolgono per 5-2 la Spal con un Immobile pazzesco. L’attaccante firma il poker e diventa il capocannoniere del massimo campionato con 20 centri. Una Lazio scatenata trascinata da un superCiro anche se ad aprire le marcature era stato un gioiello di Luis Alberto. subito ripreso dal rigore di Antenucci che non è bastato alla generosa Spal per restare in vita. Poi è salito in cattedra Immobile che dopo un filtrante di Luis Alberto si ritrova solo davanti a Gomis e lo briucia per il nuovo vantaggio Lazio. L’azzurro è ispirato e a stretto giro firma il 3-1, stavolta approfittando di un lancio millimetrico di Milinkovic e Gomis è battuto di nuovo. La Spal ha un nuovo sussulto: discesa di Lazzari sulla destra, palla in mezzo, Antenucci controlla e batte Strakosha: 2-3, ma che partita e quante emozioni. Che non sono finite, perché Paloschi va vicino al pari in due occasioni ma prima dell’intervallo a rimettere le cose a posto è ancora SuperCiro che di testa beffa Gomis: 4-2 Lazio. Ripresa sempre a tinte biancocelesti, dirompenti nella manovra e Immobile dopo cinque minuti la chiude: angolo di Luis Alberto, spizzata di Radu e piatto mortifero dell’attaccante che fa poker personale e manita per la Lazio che vola imperiosa al quarto posto a meno due dall’Inter, mentre la Spal resta a quota 15 insieme al Crotone. Ma l’immagine della giornata è Ciro Immobile che Inzaghi si coccola perché adesso non si tratta solo di sogni. La Lazio gioca benissimo, fa gioco e segna. E delle squadre di testa è la più continua. Giusto crederci.