Daniele Orieti
La Roma riscatta Genova, batte la Spal e si rimette in sella. La sfida dell’Olimpico apre la quindicesima giornata di Seria A. La Roma padrone di casa affronta davanti ai propri tifosi la Spal per là trentesima volta nella storia con un piccolo vantaggio giallorosso nelle vittorie 11 contro 10. Ospiti in cerca di punti per la salvezza in campo con il classico 3-5-2, con l’ex romanista Viviani in mezzo al campo e con la coppia Paloschi- Bonazzoli in attacco. La Roma per dimenticare il pareggio di Genoa e cercando di non pensare alla prossima sfida di Champions, si presenta con il suo classico 4-3-3. Allison in porta, linea dei quattro di difesa con Florenzi e Kolarov come terzini, Manolas-Juan Jesus coppia centrale. A centrocampo Gonalons, Pellegrini, Strootman. In attacco Di Francesco preferisce il turco Under a Schick, che va a formare con Dzeko ed El-Shaarawy il trio d’attacco. Inizio lento della Roma e lo Spal ne approfitta e al terzo minuto sfiora il gol con colpo di testa di Paloschi. Dopo la paura, la Roma inizia a girare più veloce la palla e al settimo sfiora il vantaggio con Under su torre di testa di Dzeko. Al decimo protagonista il Var, azione di contropiede di Dzeko che viene atterrato al limite dell’aria di rigore dal difensore della Spal Felipe, da prima arriva il giallo, dopo il Var l’arbitro decide per il rosso. Undici contro dieci, la Roma ci prova subito a trovare il vantaggio, in tre minuti tre occasioni per El-Shaarawy, Dzeko, Under ma il risultato non cambia. Al diciottesimo la Roma passa, lancio di El-Shaarawy in area di rigore per Dzeko che stoppa la palla a seguire e con un sinistro preciso ed angolato trova prima il palo interno poi la rete, Roma-Spal 1-0. Lo Spal cerca di sistemarsi ed arriva il primo cambio dalla panchina, dentro Mora fuori Bonazzoli. Giallorossi ovviamente non sazi e in più occasioni sfiorano il raddoppio, l’azione più clamorosa con un colpo di testa di Manolas ma Gomis portiere dello Spal risponde alla grande. Roma padrona del campo che passa per la seconda volta con Strootman dopo varie azioni in velocità. Sponda di Dzeko per Pellegrini che calcia con forza dal limite, sulla corta respinta del portiere, pronto El-Shaarawy che la passa a Strootman che con un sinistro violentissimo va in gol. Roma-Spal 2-0. Occasione clamorosa per Dzeko al minuto trentasei, retro passaggio sbagliato lancia l’attaccante giallorosso davanti al portiere, ma non trova la freddezza sufficiente e sbaglia calciando addosso all’estremo difensore. Non cambia il risultato con il primo tempo che termina sul 2-0. Inizia il secondo tempo con lo stesso tema del primo, Roma in attacco e padrona del gioco. Al cinquantaduesimo Pellegrini mette a segno il suo primo gol della sua carriera con la maglia della Roma, e i giallorossi trovano il 3-0. Non passano neanche due minuti che la Spal trova il gol del 3-1 con il gol dell’ex Viviani su una respinta da tiro di calcio di rigore. Primi cambi anche dalla panchina giallorossa, Gerson e Schick entrano al posto di Gonalons e Under e notizia importantissima, dopo sei mesi dalla rottura del legamento crociato rientra in campo Emerson, a fargli spazio Kolarov. Partita che scorre veloce con la Roma che fraseggia e trova sempre belle manovre. Al minuto ottantatré Pellegrini ci prova da calcio piazzato ma Gomis salva ancora la propria porta, deviando la palla sulla traversa. Dopo quattro minuti di recupero arrivano i tre fischi finali da parte dell’arbitro. Roma-Spal 3-1, i giallorossi di mister Di Francesco arrivano al settimo risultato positivo consecutivo.