Allo Stadium c’è la Spal, sulla carta avversario comodo, ma non ditelo ad Allegri. “Contro la Spal sono in palio tre punti, che valgono come quelli di domenica a Udine e di sabato prossimo con il Milan. Grande rispetto. Sono partiti bene e che nonostante i risultati ha continuato a giocare bene. E’ una formazione organizzata, che gioca un calcio piacevole e che quando ha perso è stata sconfitta di misura. Servirà una partita seria, stiamo rincorrendo e dobbiamo riprendere a vincere in casa”. Con Buffon e Chiellini a riposo, Allegri non ricorrerà a un turnover ampio: “Mandzukic sarà sostituito da Douglas Costa, uno alto per uno basso – ha scherzato il tecnico -, Alex Sandro giocherà sulla fascia, Dybala e Higuain saranno in campo dal 1′”. Ballottaggio tra Cuadrado e Bernardeschi. Obiettivo della società il settimo titolo di fila. “Parlare di settimo scudetto come qualcosa che va oltre la leggenda è importante: ha risvegliato un qualcosa in noi che all’esterno era data per scontata – ha aggiunto Allegri, commentando le parole di Andrea Agnelli che fissava la vittoria del settimo scudetto consecutivo come principale obiettivo stagionale – Vincere è straordinario – ha aggiunto il tecnico della Juventus -, la normalità è non vincere. Abbiamo conquistato sei scudetti consecutivi, siamo cresciuti tantissimo: abbiamo cambiato molti giocatori ma l’obiettivo del settimo scudetto, che va oltre la leggenda, serve per giocare una Champions importante”.