Roma a Benevento per confermarsi. Di Francesco vara il turn over e strizza l’occhio ai tre punti

Non sarà una trasferta facile quella che attende la Roma domani alle 18 a Benevento. Il successo, ma anche il bel gioco mostrato contro il Verona, hanno permesso a Di Francesco di respirare anche se dalle parti di Trigoria si continua a vivere tra alti e bassi. Si è infatti fermato Schick, vittima di problemi muscolari, così come Nainggolan non al meglio. Per cui domani a Benevento sarà ancora turn over. “Dobbiamo pensare a questa ma anche all’impegno di sabato contro l’Udinese all’Olimpico. Per cui Radja vi dico subito non ci sarà ma spero di recuperarlo per sabato. Quanto a Schick resterà fuori per le prossime due gare e spero di vederlo nuovamente in gruppo la prossima settimana. Sarà la volta buona per Gonalons che volevo far giocare a Genova prima dello stop forzato. Domani ci sarà e ci darà una grandissima mano. Per quanto riguarda Florenzi dobbiamo essere prudenti e tante gare ravvicinate non gli fanno certo bene per cui domani riposerà. Davanti non ho dubbi, gioca Dzeko che è in un momento positivo e a me servono i suo gol. Defrel punta centrale è un’alternativa ma non in questa circostanza”. Detto della formazione, riflettori puntati sull’avversario: “Potrebbe sembrare una squadra allo sbando visto che ha preso sei gol a Napoli, ma sarebbe un errore giudicarli così. Li ho visto giocare contro Samp, Toro e Bologna e hanno perso immeritatamente. Sono una squadra ben organizzata che in casa può farti fastidio. Non lo so se cambieranno modulo e uomini, a me interessa solo la Roma”. Cambia qualcosa anche Baroni dopo le prime quattro giornate che non hanno fruttato punti. “Cambieremo modulo perché questo non ci si addice proprio. Credo però nella squadra e ai ragazzi ho detto che se non sei perfetto certe partite diventa difficile giocarle. Adesso c’è la Roma, avversario importante, ma proviamo a rialzarci con l’aiuto del nostro pubblico che a Napoli è stata l’unica cosa bella”.

 

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