Vacanze natalizie finite. Torna il campionato con tanti motivi di interesse. Su tutti la capolista Juventus chiamata a dimenticare sul campo lo scivolone di Doha in Supercoppa Tim contro il Milan. Una sconfitta che ha lasciato qualche piccolo segno, nella dirigenza ma anche nella squadra, a cominciare da Paulo Dybala che allo Stadium contro il Bologna rischia l’ennesima esclusione. Ormai Mario Mandzukic è in netto vantaggio sul baby argentino quale punta accanto a Gonzalo Higuain, con alle spalle Pjanic trequartista. Out Bonucci, Dani Alves, Sandro Benatia e Lemina, Allegri dietro si affida a Lichsteiner, Barzagli, Chiellini, Evra, con in mezzo Khedira, Marchisio e Sturaro. Juve chiamata ovviamente alla vittoria contro un Bologna che rischia meno sulla carta ma che allo Stadium ha sempre perso. Cerca conferme il Milan dopo il trionfo di Doha che a San Siro ospita il Cagliari. Montella opta per il 4-3-3 con Bacca, Bonaventura e Suso tridente offensivo. Ancora panchina per Niang mengtre Pasalic, suo il rigore decisivo contro al Juve, appare in vantaggio su Bertolacci.  Dietro la difesa che piace tanto a Berlusconi, tutta italana, con Donnarumma tra i pali, quindi Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio, mentre in mezzo a far compagnia a Pasalic ci saranno Locatelli e Kucka. In tutto sette italiani in canpo, niente male. Tre punti determinanti per i rossoneri nella scalata al terzo posto Champions. Dove dovrà fare i conti con il Napoli che domani in anticipo chiede strada alla Samp per tenersi stretto la terza piazza dall’assalto della Lazio (out il solo Hysay per postumi influenzali). Pavoletti partirà dalla panchina, probabile debutto in corso d’opera. Per i biancocelesti domenica all’Olimpico c’è il Crotone con la voglia di iniziare col botto l’anno nuovo. Inzaghi deve rinunciare però a tre pezzi importanti quali Keika, Lulic e Anderson. La Roma va a Marassi contro il Genoa per sfatare il tabù trasferta. Irresistibile all’Olimpico, balbettante fuori casa. Due trasferte decisive per i giallorossi (domenica col Genoa poi a Udine) per  tenere il secondo posto e far sentire il fiato sul collo alla capolista Juve. Out Manolas, difesa a tre affidata a Rudiger, Fazio e Juan Jesus, con Peres, De Rossi, Strootman, Emerson a formare i quattro di centrocampo. Davanti Perotti e Nainggolan alle spalle di Edin Dzeko, mentre nel Genoa Simeone giocherà dal primo minuto nel tridente disegnato da Juric insieme a Ocampos e Ninkovc.  E’ una trasferta a roschio per i giallorossi di Spalletti su un campo minato. Chiedere a Milan e Juventus. Voglia di volare per la nuova Inter di Pioli di scena alla Dacia Arena controm l’Udinese. Occasione dal primo minuto per Joao Mario e Banega. Nella Fiorentina di scena a Pescara, tornanop Gonzalo e Borja Valero, mentre Iturbe, appena approdato al Toro, partirà dalla panchina contro il Sassuolo. Questo il programma. Sabato: (ore 18) Empoli-Plermo, (ore 20.45) Napoli-Sampdoria. Domenica: (ore 12.30) Udinese-Inter, (ore 15) Chievo-Atalanta, Genoa-Roma, Lazio-Crotone, Pescara-Fiorentina, Sassuolo-Torino. (ore 18) Milan-Cagliari, (ore 20.45) Juventus-Bologna.