E’ la prima sfida di una certa importanza, per capire subito le gerarchie del girone. Benvenuti a Portogallo-Spagna in programma domani sera a Sochi (ore 20). Arriva nel peggior momento della Roja, a due giorni dall’esonero di Lopetegui sostituito in panchina dal ds Hierro, con tutte le strade di questa partitissima che portano a Madrid. GiĆ , perchĆ© Lopetegui si ĆØ preso la panchina Real, cosa poco gradita al presidente federale, con i calciatori, in testa il capitano Ramos, contrari alla cacciata di Lopetegui. Davanti agli spagnoli, il Portogallo campione d’Europa con all’occhiello quel Cristiano Ronaldo che non ha ancora deciso cosa farĆ da grande. Il portoghese vuole uno stipendio al pari di Messi (54 milioni) o quanto meno alla pari con quello di Neymar (37). Prova a stemperare i toni Ramos che da capitano ci metta la faccia. Ā Ā«Sono contento di avervi strappato un sorriso, perchĆ© qui sembra di essere in una camera mortuaria… Ma abbiamo un Mondiale da giocare per vincere ā dice il capitano – Quello che ĆØ successo non ĆØ stato gradevole, ognuno ha la sua opinione in merito e sarebbe meglio la tenesse per sĆ©. Quel che conta ĆØ lāobiettivo comune, quello di fare un grande Mondiale, perchĆ© la Spagna viene al di sopra di qualsiasi nomeĀ». Tocca a Fernando Hierro, uno che ancora deve cominciare, ex simbolo del madridismo ma acerbo per una panchina del genere. Ribatte ancora Ramos dicendo che Ā«dalle crisi nascono nuove opportunitĆ . Cristiano? Ā Preferisco averlo in squadra con me, perchĆ© quando lo hai contro ĆØ un allarme continuo, ma ĆØ tutto il Portogallo a essere competitivo: i campioni dāEuropa sono loroĀ». Cristiano l’uomo piĆ¹ atteso, con il ct Santos che punta sulla qualitĆ della sua stella e su un gruppo consolidato. “Cristiano sta benissimo, ĆØ un grande capitano fuori e dentro il campo, un giocatore straordinario. Ma tutti sappiano una cosa: piĆ¹ importante di Ronaldo e del sottoscritto cāĆØ una cosa, la squadra. Questa squadra che ha addosso una enorme qualitĆ . Ā Quanto puĆ² influire il cambio in panchina della Spagna? Non credo tanto, non penso a grandi sorprese ma a una grande squadra sƬ: la Spagna ĆØ un rivale straordinario ma nessuno ĆØ perfetto, tutti hanno punti dolenti e deboli, quindi noi cercheremo di sfatare la maledizione della non-vittoria al debutto. Hierro? Un ottimo allenatore ma a prescindere da questo la sua squadra ĆØ una delle grandi favorite del Mondiale. Noi? Non vogliamo essere arroganti ma abbiamo le possibilitĆ di vincere. Se farĆ² il 4-4-2? Beh, scusate: la Spagna forse viene a dirmi come gioca? Ecco, allora non rivelo nulla”. E allora prepariamoci perchĆ© quella di Sochi ĆØ una sfida vera, che puĆ² schiudere orizzonti nuovi. Vale il primato del girone. E tante altre cose. Arbitra l’italiano Rocchi.