Champions. Milan in casa del Porto per la svolta. Pioli: “Vogliamo i primi punti”

Paolo Dani

Il MIlan si rituffa in Champions per la terza giornata del gruppo B comandato dal Liverpool con 6 punti, quindi Atletico Madrid 4, Porto 1 mentre i rossoneri sono ancora fermi a quota zero. E domani trasferta della possibile svolta al do Dragao contro il Porto. Una partita da vincere, anche se Pioli riconosce i meriti dell’avversario. “Affrontiamo un avversario solido, compatto, con giocatori offensivi veloci. Sarà una partita che presenterà difficoltà tipiche dei match di alto livello. Abbiamo studiato bene la formazione lusitana e di conseguenza preparato la nostra strategia, sperando che dia i frutti sperati. Manca tanto per tornare grandi, ma siamo sulla strada giusta. Ci sono ancora tanti step da superare, come quello di domani. La squadra vuole arrivare finalmente ad un risultato positivo in Champions. Dobbiamo restare lucidi e concentrati per tutta la partita. Nelle prime due gare abbiamo pagato i piccoli dettagli e perso le prime due per alcune disattenzioni in fase difensiva”.

Probabile l’inserimento, parziale di Ibrahimovic. “Ibra titolare? Sta meglio, ma sabato ha giocato 15 minuti. Potrà aumentare il minutaggio, ma non credo abbia tanto di più nelle gambe. Bennacer? Sta bene, è tornato in buone condizioni ed è pronto per giocare domani”.

In conferenza accanto a Stefano Pioli, anche Leao. Chiare le sue parole. “E’ una finale, e lo sarà dai primi minuti. Vogliamo giocare con la testa giusta perchè il Porto è una bella squadra con qualità ed un allenatore che conosce il calcio italiano. Giocare contro di loro è sempre difficile ma domani per me e i miei compagni sarà una finale, vogliamo vincere e fare punti per andare avanti. Siamo una squadra giovane ma con la testa giusta. Ci sono giocatori di esperienza e domani possiamo mostrare quello che sappiamo fare”.

 Dal canto suo Sergio Conceicao appare fiducioso. “Speriamo di fare una buona partita e ottenere un buon risultato. È una serata molto importante, ancora non decisiva per il passaggio del turno nella fase a gironi ma molto importante. Affrontiamo un avversario che è uno dei club più titolati al mondo, puntiamo a vincere. Domani non si decide nulla, ma quello che vogliamo è fare una bella prestazione e vincere. Il Milan è una squadra che sa giocare, che ha grandissimi campioni, penso che gli mancheranno alcuni giocatori importanti per le loro dinamiche di gioco, però c’è una rosa di campioni, con qualità altissima. È una partita che vincerà chi difenderà meglio. Ibra? Non lo so se giocherà o meno, quello che so è che affrontiamo una squadra che non è formata soltanto da un giocatore. Conosciamo le caratteristiche di Zlatan, è poderoso, ha qualità fisiche e tecniche fuori dalla media. Credo comunque che sia uno dei migliori giocatori al mondo”.

Nell’altra sfida del girone al Metropolitano di Madrid si sfidano Atletico e Liverpool con i colchoneros pronti a mettere la freccia e prendersi la vetta del girone. Ma il Liverpool, sta bene e in salute, oltre che fiducia, dopo il 5-0 in trasferta rifilato al Watford.

error: Il contenuto è protetto !!
P