Verso Juve-Milan. Pioli: “La Champions passa dalla Stadium”

Paolo Dani

Juve-Milan stavolta vale molto, perché entrambe, appaiate a quota 69, si giocano l’accesso alla prossima Champions. E non solo, magari anche la panchina. Pioli in trasferta finora ha fatto sempre bene. La speranza è che la tradizione continui.  “Per la gara di domani sera dobbiamo ricordarci del percorso fatto, le difficoltà e le cose positive della stagione, di essere diventati una squadra matura. Dobbiamo giocare da squadra matura. Che sia la partita più stimolante e affasciante e più importante credo di si, i sogni sono belli solo se si realizzano. L’abbiamo preparata, abbiamo pronto la nostra strategia. Ma è una gara talmente importante e stimolante e l’abbiamo preparata nel miglior modo possibile”. 

Fondamentale, ma non decisiva. “Chi vince ha grande possibilità di andare in Champions ma non sarà finita li, ci saranno altri 9 punti a disposizione dopo la Juve, abbiamo un altro scontro diretto con l’Atalanta, siamo padroni del nostro destino. Il calendario è questo, strano vedere un turno infrasettimanale a due gare dalla fine del campionato. Con la Juve bisogna fare uno sforzo eccellente, le difficoltà ci saranno ma dobbiamo pensare a come risolverli e stare nella partita per 95 minuti”.

Da infrangere il tabù Stadium, dove il Milan non ha raccolto ancora nulla. “Chi ci crede può ottenere tutto, ci crediamo perchè abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, sappiamo che l’avversario è pieno di giocatori che possono trovare la giocata decisiva. Vogliamo assolutamente sfatare il tabù, e se il Milan non ci è mai riuscito vuol dire che dobbiamo fare una cosa davvero importante”.

Tutti a disposizione, Pioli può sorridere. “Si è molto importante per la strategia iniziale e per i piani di riparazione. Averli tutti a disposizione è molto positivo. Ibra? L’Importanza di Zlatan è evidente, ma non può essere un giocatore solo a vincere la partita, ma vale la qualità del gioco ed essere una squadra matura nel leggere le soluzioni. Siamo la squadra che tira di più da fuori area ma segniamo di meno. Dobbiamo migliorare i nostri numeri, bisogna essere più compatti”.