Non bella ma vincente: avanti a piccoli passi

Stefano Sale *

La Roma esce con i tre punti nonostante abbia giocato una partita strana, di rimessa, col pallino lasciato all’avversario, quasi come giocasse in trasferta. Questo contro un Verona che si conferma squadra ostica, veloci fraseggi di gioco che a tratti hanno messo in seria difficoltà il centrocampo e la difesa giallorossa.  Il Verona pare una specie di sottomarca dell’Atalanta insieme al sorprendente Sassuolo.  Detto questo, alla fine è la Roma quella che ha tirato più in porta, la squadra che ha avuto più occasioni per segnare. Due gol clamorosi falliti da Edin Dzeko ed altre occasioni mancate.  Una partita un po’ strana per come si era messa perché la Roma faticava a costruire gioco, con Diawara in mezzo fuori dai schemi, Pellegrini in penombra, col solo Veretout a rincorrere per tutti.  Insomma solo palloni lunghi per Michi e Dzeko la davanti. Poi un po’ anche di fortuna visto il rigore concesso a nostro favore per un fallo molto dubbio, subito dopo un altra situazione, anche questa non valutata da VAR per il Verona, che poteva cambiare la partita a nostro sfavore.  Insomma ci prendiamo volentieri il risultato finale e i tre punti ma la prestazione della Roma è decisamente rivedibile.  
Capitolo Edin Dzeko. Con la fascia da capitano al braccio ha fatto un bel gol di testa e se ne è mangiati due clamorosi che potevano costarci caro visto come attaccava il Verona alla ricerca del pari. Edin non è nuovo ad atteggiamenti col broncio quando certe cose non girano per il verso giusto.  Sicuramente sarà relativo ad una situazione di campo quando per esempio se l’è presa con qualche compagno, e quindi probabilmente non ha niente a che vedere col fatto che la società lo voglia forse vendere anche quest’anno o che comunque qualcosa a lui non vada per il verso giusto,  come in tanti millantano. Se Edin verrà ceduto quest’anno all’Inter o un’altra squadra sarà soprattutto per motivi di bilancio, non per la cifra tecnica comunque per un giocatore che ha quasi 34 anni e che continua a fare la differenza.  
Capitolo Zaniolo. Sicuramente Mister Fonseca ha ragione a riprenderlo perché si è visto che in campo non è andato bene, ma farlo pubblicamente non ha senso, a meno che la strategia dietro sia un altra. E perchè proprio lui, appena tornato da un lungo infortunio? Tanti altri hanno fatto una figura pessima. Non sia mai.  E attenzione al suo procuratore. Chi vuol capire capisca. Forza Roma. 

*Roma Club Dublino, tifoso Roma