L’iniziativa dei fotografi: “Uno scatto per il Covid”

Andrea Staccioli *

Una giornata come tante altre, dietro una porta, con una macchina fotografica in mano. E’ tutto qui il senso del nostro lavoro. L’obiettivo in mano e l’occhio attento al terreno di gioco, per catturare l’attimo. Il 19 febbraio era un mercoledì di coppe, quelle notti riservate ai campioni, e a bordo campo a San Siro per Atalanta-Valencia, c’ero anch’io. La pandemia era ancora lontana e nessuno poteva immaginare che nel giro di un battuto di ciglio, il mondo e le nostre vite sarebbero cambiate. Il nostro è un mondo difficile e lontano da quello che molti immaginano. Noi fotografi sportivi non abbiamo contatti con i giocatori e, se non per i propri rapporti personali, non abbiamo neanche contatti con i tifosi. Entriamo in campo prima degli altri e ce ne andiamo per ultimi, quando ormai sono andati via tutti. Per questo non riusciamo a comprendere la decisione di lasciarci fuori dagli stadi in occasione di alcune delle partite successive disputate a porte chiuse prima della sospensione del campionato. Per noi, ma anche per altre categorie di lavoratori, pensando ai cameraman, una partita di calcio, un evento sportivo, rappresenta il lavoro e le nostre vite. Senza lavoro non sappiamo di come vivere, perché quella è il nostro lavoro e dei possibili introiti. Appena partita la quarantena abbiamo aperto una chat con cui rimanere in contatto tra noi. Le frequentazioni domenicali, le trasferte insieme, con tanti siamo più che colleghi. E nonostante le difficoltà, abbiamo cercato di pensare a come renderci utili. Come farlo se non attingendo a quello che sappiamo fare meglio e al nostro patrimonio fotografico?  Da qui nasce l’iniziativa “Uno scatto contro il Covid”. Ognuno di noi ha messo a disposizione una foto della Roma e una della Lazio in cambio di donazioni effettuate direttamente sul sito dell’Ospedale Spallanzani che offre la possibilità di contribuire per le cure immediate o per la ricerca. Chiediamo poco, semplicemente, anche noi, di tornare a vivere. 

* fotografo 

L’INIZIATIVA

Nasce dall’idea di un gruppo di fotografi sportivi professionisti di Roma, l’iniziativa volta a sostenere l’ospedale Spallanzani durante l’emergenza Covid19. Nonostante il blocco completo dell’attività lavorativa dovuto al fermo totale dello sport in Italia i fotoreporter vogliono comunque rendersi utili nella battaglia contro il virus mettendo a disposizione una serie di immagini della Lazio e della Roma acquistabili tramite una donazione da chiunque voglia contribuire all’iniziativa. Inviando la ricevuta della donazione, effettuata dalla pagina dedicata dell’ospedale Spallanzani si riceveranno una o più foto a scelta tra quelle messe a disposizione dai fotografi. L’iniziativa ha trovato il parere favorevole delle due società capitoline ed è promossa anche da alcuni giocatori delle due squadre. In attesa di sapere quando riprenderà il campionato sarà un modo per contribuire al superamento dell’emergenza e non dimenticare le gioie di uno sport che ha sempre unito l’Italia.

Uniti ce la faremo #andràtuttobene 

Come procedere:

  1. Visualizzare le immagini alla pagina www.fotografisportiviroma.it e scegliere il numero e la dimensione delle immagini desiderate . Le immagini sono esclusivamente ad uso personale. 
  2. Andare sulla pagina https://donazioni.inmi.it/ ed effettuare la donazione minima di 10 euro per una foto formato social ( 1200 pixel ) e di 50 euro per il formato stampabile in alta risoluzione ( minimo 3000 pixel ) 
  3. Inviare la ricevuta della donazione all’indirizzo nocovid@fotografisportiviroma.it specificando i numeri della/delle  foto scelte

I fotografi :

Antonietta Baldassarre, Isabella Bonotto, Augusto Casasoli, Paolo Cassella, Emanuele Cavaliere, Matteo Ciambelli, Fabrizio Corradetti, Riccardo De Luca, Pino Di Stasi, Alfredo Falcone, Pino Fama, Ettore Ferrari, Antonio Fraioli, Emiliano Grillotti, Marco Iacobucci, Massimo Insabato, Marco Iorio, Pino Leanza, Alberto Lingria, Silvia Loré, Giuseppe Maffia, Gino Mancini, Ferdinando Mezzelani, Claudio Pasquazi, Claudio Peri, Federico Proietti, Roberto Ramaccia, Marco Rosi, Fabio Rossi, Luciano Rossi, Antonello Sammarco, Giampiero Sposito, Andrea Staccioli, Roberto Tedeschi, Manuela Viganti. 

Gli scatti da scegliere