Augusto Riccardi
Un’altra giornata per chiarire ulteriormente le gerarchie in questo conviulso finale di stagione. Inter e Napoli sono lassù, a contendersi lo scudetto: nerazzurri tre punti avanti. Ma lungo la Via Emilia si potrà capire molto sulle potenzialità delle due contendenti. L’Inter viaggia alla volta di parma, con gli emiliani a caccia di punti pesanti per la salvezza, il Napoli sarà invece di scena al Dall’Ara contro un Bologna in odore di Champions. E sarà un banco di prova provante per la formazione di Antonio Conte che dovrà fare attenzione contro Orsolini e soci che sono motivatissimi.
L’Atalanta (due sconfitte di fila), è uscita dai radar della zona scudetto, ma adesso dovrà fare attenzione perché sul collo sente il fiato delle inseguitrici e non può permettersi altri passi falsi. La Dea ospita la Lazio, scivolata al settimo posto, ma che a Bergamo si gioca una carta importante della sua stagione. Se vuole rientrare in corsa, l’undici di Baroni non può permettersi di fermarsi ancora.
La corsa all’Europa interessa anche Fiorentina e Milan che si affrontano in un delicatissimo scontro salvezza a San Siro. Per i rossoneri è l’ultima spiaggia per non perdere il treno europeo, per la squadra di Palladino, l’occasione per far fuori una rivale pericolosa.
Ma la giornata riserva grandi interessi anche in coda, a cominciare dalla sfida di Via del Mare dove il Lecce affronta il Venezia che in Puglia gioca una carta decisiva nella corsa salvezza, ma anche il Lecce ha visogno di punti pesanti perché il margine sulla salvezza è di soli due pounti, con l’Empoli in agguato. I toscani sfidano al Castellani il Cagliari e puntano senza mezzi termini alla vittoria.
Ultima spiaggia anche per il Monza, ultimo in classifica, a nove punti dalla salvezza. Troppi, ma contro il Como l’undici di Nesta ha il dovere di provarci. Altrimenti sarà discesa in serie B. Infine Torino-Verona, sfida tra squadre che rischiano poco, ma possono regalare una domenica di spettacolo.
