Armando De Paolis
Lo scontro scudetto è dell’Inter che sbanca Bergamo, batte un’Atalanta confusionaria e allunga in classifica portandosi stasera a +3 sul Napoli fermato a Venezia, mentre la Dea scivola a -6 dalla vetta. L’ha vinta la squadra più forte, l’Inter, con un 2-0 secco, che nion ammette discussioni. Vittoria netta, sul piano del gioco e delle occasioni con Carlos Augusto e Lautaro che mettono la firma sul successo di Inzaghi.
Maledizione Inter Continua l’astinenza per l’Atalanta che contro l’Inter non riesce mai a spuntarla. Eppure la Dea veniva dal 4-0 di Torino contro la Juve e in gran salute e l’Inter affaticata dall’impegno di Coppa. In campo per atteggiamento, c’è stata solo l’Inter che ha creato, costruito e alla fine finalizzato due delle tante occasioni avute. Nel primo tempo tanta intensità, ma nessun gol. Atalanta a uomo: Hien si è preso Thuram, De Roon ed Ederson a fare muro davanti alla difesa, con Gasperini che ha piazzato Pasalic alle spalle di Retegui e Lookman. Inzaghi ha dovuto fare a meno di Dimarco ma ha recuperato Carlos Augusto, affidandosi davanti ai soliti Lautaro e Thuram. E’ partita fortissima la formazione di Inzaghi che ha pressato alto, a cercare di eludere il muro bergamasco. C’era riuscita sul triangolo nello stretto che ha portato al tiro Thuram che ha eluso Carnesecchi per poi disperarsi quando ha visto la sua conclusione ribattuta dal palo. L’Atalanta ha provato ad uscire dal guscio, ma solo sul finire di tempo è riuscita ad andare alla conclusione con Pasalic, chiuso bene da Sommer.
Solo Inter Poca storia nella ripresa, iniziata con l’interruzione per un malore nel settore ospiti. Alla ripresa, l’Inter passa. Angolo di Calhanoglu, velo di Lautaro e incornata di Carlos Augusto per l’1-0. I nerazzurri di Inzaghi hanno continuato a spingere con veemenza e creato con Calhanoglu e Lautaro, ma il 2-0 dell’argentino è stato annullato per una spinta sul blocco. Ederson protesta vivacemente e prende il giallo, poi applaude ironicamente l’arbitro Massa che non può far altro che estrarre il rosso. L’Inter continua a dilagare, Bissek si divora il raddoppio che però non tarda ad arrivare: bellissima azione interista, palla a Lautaro che con un gran destro incrocia sul secondo palo: 2-0. Frattesi perde l’attimo, rosso anche per Bastoni e squadre di nuovo a parità di uomini. Il riosultato non cambia più. Vince l’Inter. Il resto, è noia.