Zaniolo pronto a riprendersi l’azzurro: “Gli infortuni mi hanno fatto crescere”

Nella foto: Roberto Mancini con Nicolò Zaniolo (Foto Gino Mancini)

Massimo Ciccognani

FIRENZE Il peggio è alle spalle. Nicolò Zaniolo è tornato di nuovo in Nazionale dopo il lungo infortunio. A Coverciano, nella one to one, ha parlato ai microfoni Rai, soprattutto dopo i due infortuni che ne hanno frenato l’ascesa. “Appena sono successi questi episodi degli infortuni, la prima volta la riabilitazione è stata leggera perchè era la prima volta, mentre nella seconda, in Olanda, è stata una bella mazzata perchè venivo da 6-7 mesi di riabilitazione e dovevo ricominciare tutto da capo. E’ stata una grossa mazzata però mi ha tirato fuori tante cose che non sapevo di avere dentro, facendomi crescere come uomo, calciatore e come persona. Diciamo che non tutti i mali vengono per nuocere”. 

E ijn quei momenti ha tirato fuori il carattere. “Sono riuscito a vedere le piccole cose a cui non facevo caso. Magari andavo in palestra tanto per, ora ci vado per allenarmi meglio. Ho imparato la cultura del lavoro, l’alimentazione, cose che prima degli infortuni sottovalutavo. Ora sono migliorato anche in questo”. 

Poi la paternità, altro elemento da non sottovalutare. “La paternità è un’emozione grandissima, la più grande che abbia mai provato. Ora penso alla Nazionale. Sono emozioni che preferisco tenere per me”.