Maurizio Carfizzi*
Si chiude positivamente la settimana azzurra con la vittoria, seconda goleada consecutiva dopo la Roma, in quel di Crotone e poi con la qualificazione da primi nel girone contro la Real Sociedad , con un pareggio che ha accontentato tutti e tutto.
Ma non il sottoscritto, che da tifoso è certamente contento di questi risultati senza dubbio positivi che permettono di mettere fieno in cascina e di avanzare in Europa, ma che invece da uomo di campo non può essere del tutto soddisfatto. Male l’inizio contro il Crotone, con i calabresi che nel primo quarto d’ora avevano creato non pochi grattacapi agli azzurri in una difesa troppo ballerina, e con un Bakayoko buon equilibratore della mediana, con Diego Demme baricentro basso. Per fortuna ci hanno pensato due prodezze individuali, quella di Zielinski e il gol meraviglioso di Insigne che ha aperto il match. Ovviamente il tutto accompagnato dalla sacrosanta espulsione di Petriccione all’inizio della ripresa che ha messo in discesa la ripresa, chiusa ovviamente dilagando.
Più preoccupante, ovviamente, il match contro la Real Sociedad, dove i primi venti minuti sono stati totalmente da dimenticare: fortunato Gattuso e il Napoli grazie all’errore clamoroso di Portu che spreca un goal fatto e poi meno male che ci ha pensato Zielinski, che ha dato tranquillità per il discorso qualificazione. Ma male, male, il centrocampo: è evidente, e solo un cieco non può notarlo, che Fabiàn Ruiz e Zielinski insieme rendono difficili gli equilbiri in mediana e non può bastare un gigantesco Bakayoko a supportarli. Gattuso deve capire che deve alternarli, in questo momento è fondamentale il ruolo di Demme, come si è visto a Crotone, con un Napoli molto più quadrato e sicuro.
Ma vincere aiuta a vincere, come diceva Boniperti. Certo non è l’unica cosa che conta ( come sostiene quel motto di quella squadra, che è la cosa più antisportiva che si possa dire… del resto la vittoria a tavolino contro una squadra fermata dall’ASL per COVID lo conferma…) , ma è fondamentale ora non perdere terreno e migliorarsi nelle vittorie è la cosa più importante sicuramente per una squadra che vuole arrivare in alto. #FORZANAPOLISEMPRE
*tifoso Napoli ed ex calciatore